Diocesi
15 nuovi progetti nelle parrocchie grazie all’8xmille
Un impegno capillare coordinato dalla Caritas diocesana che coinvolge il territorio
Nell’arcidiocesi di Cosenza – Bisignano avviati 15 nuovi progetti di animazione pastorale e caritativa grazie al fondo 8xMille 2022. Si tratta di percorsi e progettualità di natura socio-pastorale emersi dall’attività dei centri di ascolto diocesano, parrocchiali e interparrocchiali. La pandemia ha insegnato che ora più che mai è necessario un cambiamento di paradigma, una nuova progettualità per non lasciare indietro nessuno. Si tratta di stare sul campo, ascoltare le esigenze del territorio e farsi creativi nella carità, grazie all’apporto di sacerdoti, religiosi e laici.
I progetti in diocesi. Nella parrocchia San Domenico di Acri è nata “Casa Nolè”, nata per i minori a rischio devianza e gli anziani. Il beneficio a cui il progetto intende contribuire è quello, attraverso la costruzione di relazioni, di ridare dignità alle persone sole e in difficoltà.
Nella parrocchia San Biagio e Santa Maria La Pinta di Amantea è in corso il progetto “Ricucire relazioni”, con la realizzazione di una sartoria solidale.
Nella parrocchia Santa Famiglia di Castrolibero il progetto “Chiesa in uscita”, per il sostegno alle famiglie e il contrasto alla povertà, migliorando anche il servizio Caritas.
Il “Diurno per anziani” è nato invece nella parrocchia San Nicola di Bari in Lago.
“La carità non ha età” il titolo del progetto messo in piedi dalla parrocchia San Domenico di Torano, teso alla sostenibilità delle famiglie che vivono situazioni di disagio. L’obiettivo è dare una mano a quanti nel nostro territorio vivono condizioni di disagio dettate dalla mancanza di conoscenza, il tutto a discapito, soprattutto da un punto di vista socioeconomico, dello sviluppo dell’intero gruppo familiare.
A Sant’Aniello è nato invece “Insieme più forti”. L’idea progettuale è di dare vita a uno spazio, non solo fisico, in cui le persone, soprattutto anziani e persone con disagio mentale, possano trovare accoglienza e occasione di trascorrere in serenità il proprio tempo libero. A San Michele Arcangelo di Donnici l’iniziativa progettuale “La vita è bella”, un progetto di alfabetizzazione emotiva per minori, immigrati e anziani.
A Santa Teresa al via il progetto “Accoglienza” per gli anziani, le famiglie, i minori e i giovani. un progetto per favorire la partecipazione e il protagonismo alla vita parrocchiale.
A Cristo Re il progetto “Impariamo la carità” con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico e la dispersione nei minori di fascia 6-16 anni.
Nella parrocchia San Nicola di Bari in Mendicino il progetto “Per non passare oltre”, con la realizzazione di un centro di ascolto stabile per intercettare le difficoltà delle famiglie, un piccolo ambulatorio, presenti sul territorio e sostenerle nel disbrigo di pratiche, nonchè per le piccole difficoltà economiche.
Due progettualità anche nelle carceri di Cosenza e Paola.
A San Giuseppe Sposo di Maria il progetto “I frutti dell’accoglienza”, destinato a 40 minori potenziare i servizi educativi e ludico sportivi esistenti incrementando la partecipazione delle famiglie disagiate.
A Paola, nella parrocchia Santa Caterina, il progetto “Tutti a tavola” con la realizzazione di una mensa destinata a 50 persone, tra cui migranti e anziani.
Nella parrocchia San Pio di Mangone al via il progetto “C@ritas 2.3”, con l’obiettivo di educare alla realtà digitale e all’uso responsabile dei social media; creare una rete intergenerazionale affinché si cresca nelle relazioni trasversali; costituire un gruppo di giovani animatori digitali Caritas.