Gli ospedali siti giubilari per il periodo natalizio

Lo ha disposto monsignor Nolè. Gesti di carità anche le carceri di Cosenza e Paola.

Gli ospedali e i luoghi di sofferenza dell’arcidiocesi di Cosenza–Bisignano, dal 24 dicembre al 7 gennaio, saranno luoghi giubilari temporanei. Lo ha disposto il vescovo, monsignor Francesco Nolè, che ieri ha fatto visita all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove ha celebrato l’Eucaristia e visitato alcuni reparti. Insieme al nosocomio civile cosentino, saranno siti giubilari temporanei anche il Mariano Santo, l’Inrca, i presidi di Paola, Acri, San Giovanni in Fiore e Rogliano. “Ai rispettivi cappellani spirituali è demandata l’organizzazione per la celebrazione di tale momento significativamente spirituale e l’eventuale apertura simbolica di una Porta della Misericordia”, scrive una nota dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi. Oggi, 22 dicembre, e il 24 dicembre, rispettivamente nelle case circondariali di Paola (dove si è recato questa mattina) e Cosenza, monsignor Nolè ha concesso la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria giubilare. Tale momento si ripeterà negli istituti penitenziari anche prima della Pasqua con una vera e propria giornata giubilare. “L’arcivescovo, a nome della Chiesa, recandosi nelle carceri porterà anche un segno di attenzione nei confronti dei detenuti a nome della Chiesa locale”, si legge in un comunicato della diocesi.