Oggi la Chiesa di Cosenza celebra la Madonna del Pilerio

Alle ore 15 la processione. Alle ore 17 la Santa Messa solenne

Oggi la Chiesa cosentino – bisignanense celebra la Madonna del Pilerio, patrona dell’Arcidiocesi. Si rinnova l’amore e la devozione del popolo cosentino verso la Madre di Dio. Da questa mattina presto la Cattedrale di Cosenza aprirà le sue porte per consentire l’afflusso delle migliaia di pellegrini che arriveranno da tutto il territorio diocesano per omaggiare la Vergine. Quella del 12 febbraio è la festa votiva del Popolo di Dio, a memoria delle diverse intercessioni di Maria nei confronti della città, soprattutto a causa del terremoto del 1854. L’altra festa, quella liturgica, viene celebrata l’8 settembre, quando la Chiesa celebra la natività della Beata Vergine Maria. Quest’oggi pomeriggio, alle ore 15, il simulacro della Madonna del Pilerio verrà portato in processione per le vie della città, per incrociare lo sguardo dei fedeli cosentini, visitare i quartieri, benedire la gente. Al rientro in chiesa, alle ore 17, monsignor Salvatore Nunnari celebrerà la solenne Eucarestia tradizionale, durante la quale ci sarà l’offerta del cero votivo da parte della Città. Con la celebrazione della Messa e la preghiera di consacrazione, la diocesi di Cosenza si affiderà nuovamente alla Madre di Gesù. Il legame tra Cosenza e Maria Santissima è vetusto, e precede la stessa devozione della Madonna del Pilerio.

Questa mattina, dalle ore 7 alle ore 12, verranno celebrate le Sante Messe. La giornata della festa è stata preceduta dal tradizionale settenario, quest’anno vissuto sotto una luce particolare, quello dell’Anno della vita consacrata indetto da papa Francesco. Proprio “La Vergine Maria esempio di consacrazione al Padre” è stato il primo tema che è stato affrontato all’inizio dei giorni di preparazione alla festa. Il settenario era stato introdotto dalla preghiera dell’intera corona del Rosario e dall’omaggio alla Vergine della parrocchia di rito greco Santissimo Salvatore. Nel corso delle giornate le sette foranie in cui è suddivisa la diocesi hanno animato le diverse celebrazioni eucaristiche. Un segno di unità dell’intera Chiesa cosentina, per una devozione che negli anni è stata curata e incrementata dal padre Arcivescovo.

Ieri pomeriggio monsignor Nunnari ha celebrato i primi vespri della festa della Madonna del Pilerio nella cappella dove è custodita l’icona della Madre di Dio tanto cara al popolo cosentino. Un’occasione ulteriore e solenne in cui l’Arcivescovo ha affidato alle mani amorevoli della Vergine la Chiesa di Cosenza.