Diocesi
Una nuova stella per il clero cosentino: don Giuseppe Trotta ordinato presbitero
L'ennesimo momento di grazia per la Chiesa diocesana. Monsignor Nunnari ha additato al novello presbitero la via del servizoo e dell'ascolto dei fratelli.
“Vivo con voi questo momento di grazia quasi a conclusione e suggello del mio servizio episcopale nella mia amata sposa, la diocesi di Cosenza”. L’occasione, ennesima, di grazia, per monsignor Salvatore Nunnari è la celebrazione di ordinazione di don Giuseppe Trotta. Un nuovo sacerdote per la Chiesa cosentina, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria del presule bruzio. Prima della Messa, concelebrata da monsigno Antonio Cantisani, Arcivescovo emerito di Catanzaro e da monsignor Faustin ‘Ngabu, Vescovo emerito di Goma, mons. Nunnari ha compiuto un ingresso solenne in Cattedrale e si è fermato in preghiera nella cappella del Santissimo Sacramento. “Figlio e fratello carissimo – ha detto rivolgendosi don Trotta – in questa celebrazione della tua sacra ordinazione tutta la Chiesa assiste al prodigio di una creazione nuova operata in Cristo”. Monsignor Nunnari ha indicato al novello presbitero, proveniente da Paola, la via del servizio che l’ordinazione, “indelebile”, porta con sé. Dopo l’omelia si è svolta la cerimonia di ordinazione, con il pronunciamento della preghiera consaratoria e l’imposizione delle mani, da parte di tutto il clero cosentino. Infine, l’Arcivescovo ha invitato tutto il Popolo di Dio a pregare per “l’amatissimo seminario, il futuro della nostra diocesi”.
* Servizio integrale sul prossimo numero di Parola di Vita.