Bartolomeo, l’uomo in cui non c’è falsità

Venerdì 28 agosto verrà presentato il volume di don Enzo Gabrieli sulla figura dell'apostolo

In occasione della memoria liturgica di San Bartolomeo e della festa religiosa nella omonima contrada della parrocchia di Mendicino, quest’anno il laboratorio pastorale sulle figure degli apostoli prevede la presentazione del libro edito dalla Tau editrice dal titolo “San Bartolomeo tutto di Cristo”. Il volume – redatto dal parroco don Enzo Gabrieli – presenta la figura dell’apostolo secondo gli aspetti esegetici e della tradizione e tiene conto anche di quanto gli apocrifi raccontano su tale figura. Non è trascurato l’aspetto artistico e le diverse grandi opere ispirate alla figura di Natanaele – Bartolomeo di Cana di Galilea che si è messo alla sequela di Gesù dopo una ricerca interiore che il maestro di Nazareth ha evidenziato quando lo definì un uomo senza falsità.

Il volume si arricchisce di una copertina che presenta il martire negli istanti prima della sua scorticazione. Si tratta di un’opera di Luca Giordano. La seconda parte del volume è un percorso romanzato della sua vita e del suo apostolato. Bartolomeo è presentato in un momento di predicazione a dei futuri battezzati ai quali racconta il suo incontro con Gesù e la sequela del maestro nel travaglio di una ricerca interiore culminata con l’accoglienza della sua parola. La tradizione vuole l’apostolo come colui che ebbe modo di penetrare i misteri della diabolica tentazioni di Satana e per questo, raccogliendo alcuni passaggi gli apocrifi, l’autore, don Enzo Gabrieli, mette in bocca l’apostolo un ampio discorso catechetico sulla costante tentazione che Satana fa ai credenti per farli perdere.

La presentazione si terrà nel piazzale antistante la piccola chiesetta di San Bartolomeo alle 20:00 di venerdì 28 agosto. Media partner è Parola di Vita. Questo volume, il quarto della serie sugli apostoli, viene alla luce dopo che l’autore ha presentato le figure di Giuda, Pietro e Tommaso con la stessa modalità di analisi del personaggio. Dopo la prima parte di presentazione del personaggio, infatti, la seconda ha una finzione letteraria che serve a ridare vita agli apostoli presentati.