Diocesi
Longobardi, presentato il volume “Don Francesco Miceli. Il soffio di Dio”
Ieri pomeriggio nel centro storico di Longobardi (Cs), é stato presentato il volume “Don Francesco Miceli.
Presentato nella bella cornice del cortile dell’ex convento di San Francesco di Paola, nel centro storico di Longobardi, il volume
“Don Francesco Miceli. Il soffio di Dio” (edizioni “Quaderni di Parola di Vita”).Il testo è stato curato da Fabio Liparoti, avvocato. All’incontro, moderato dal giornalista Fabio Mandato, hanno preso parte Pasqualino Zoroberto e Maurizio Laurato, rispettivamente presidente e membro dell’associazione “Catechisti di Cristo Re”, che hanno il loro quartier generale proprio nell’ex convento, che fu uno dei teatri della feconda azione pastorale di don Ciccio Miceli. Un apporto prezioso è stato fornito da suor Rita Salerno, superiore delle suore Catechiste rurali del Sacro Cuore, la quale ha raccontato alcuni aneddoti e ricordi personali del sacerdote, morto nel 1992, la cui memoria è ancora vivida nel cuore di tanti longobardesi, fiumefreddesi e cosentini (fu parroco a Sant’Aniello). Vicino ai giovani e ai contadini, don Ciccio Miceli fu un apostolo attento ai bisogni delle comunità che ha servito, ha evidenziato suor Rita Salerno con un particolare velo di commozione.Amico personale di Montini, poi Paolo VI, don Francesco Miceli mantenne la sua caratura di sacerdote semplice e al tempo stesso animato da una profonda spiritualità, come sottolineato da don Sergio Locane, parroco di Longobardi e direttore dell’ufficio per la pastorale della salute della diocesi bruzia.Il testo di Liparoti ha visto la prefazione di mons. Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza – Bisignano, e l’introduzione di don Enzo Gabrieli, vicario episcopale per la catechesi, la cultura e la comunicazione.Longobardi ha tanti figli illustri, da Nicola Saggio, canonizzato 10 anni fa, a Elisa Miceli, la cui causa di beatificazione è in corso, ad Arcangela Filippelli. Un profilo straordinario, quello della santità longobardese, come testimoniato dal sindaco, Giacinto Mannarino. Il volume nasce dal desiderio dell’associazione “Catechisti di Cristo Re” di voler recuperare la memoria e l’impegno di don Ciccio Miceli, ma al tempo stesso è un’occasione per riflettere sull’esempio che il sacerdote può costituire per l’oggi. Un prete moderno, precorritore dei tempi e profeta, apostolo del mondo rurale e catechista per i catechisti, ha evidenziato l’autore Fabio Liparoti, che ha descritto la genesi del volume e l’impegno che consegna a tutti la vocazione e il carisma di don Miceli. Liparoti ha richiamato alcuni momenti dell’attività pastorale del sacerdote. Il volume verrà presentato il 12 agosto alle ore 20 dalle suore Catechiste di Fiumefreddo Bruzio.