Al via in diocesi la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Tre incontri per riflettere a partire dall'incontro fra le confessioni religiose sul tema della giustizia. 

Quest’anno, con l’approvazione di mons. Piemontese, celebreremo nella nostra Arcidiocesi la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani in tre incontri. 

Il primo alla parrocchia cattolica bizantina del Santissimo Salvatore, dell’eparchia di Lungro, a Cosenza il 18 Gennaio, dove predicherà mons. Donato Oliverio, eparca di Lungro;il secondo nella Chiesa Evangelica Valdese di Dipignano, dove predicherà mons. Piemontese, amministratore apostolico di Cosenza-Bisignano, il 20 Gennaio; il terzo incontro un Cattedrale a Cosenza, dove predicherà il Reverendo Pastore Jens Hansen, della Chiesa Evangelica Valdese di Dipignano e Cosenza. Celebreremo dunque il primo Incontro della Settimana con la eparchia di Lungro, e la concluderemo in Cattedrale con il Saluto di Mons. Piemontese, in questo tempo conclusivo dell’Ottavo Centenario della Dedicazione della Cattedrale, e del Suo premuroso e attento Servizio di Amministratore Apostolico nel Governo della nostra Arcidiocesi, in questo delicato periodo che ha segnato l’inattesa dipartita di Mons. Nolè e la fervente e operosa attesa del Nuovo Pastore.Il Tema della Settimana di Preghiera per l’Unità preparato congiuntamente dal Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani  e dalla Commissione fede e costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese è stato scelto per il 2023 da un Gruppo locale degli Stati Uniti d’America convocato dal Consiglio delle Chiese del Minnesota.Lo sfondo è quello della giustizia sociale e della lotta ad ogni tipo di discriminazione, e quindi l’appello ad una sincera e decisa conversione, nel ricercare la difesa dei deboli, piuttosto che la loro, anche feroce purtroppo discriminazione.Solo così il nostro culto potrà raggiungere il suo scopo e risultare gradito al Signore, se sarà celebrato nella rettitudine e nello spirito di autentica conversione. Agli Incontri sono invitati tutti i fedeli delle nostre chiese, gli studenti di teologia, i religiosi, i seminaristi, le aggregazionj laicali e i giovani delle nostre parrocchie perché possiamo insieme rivivere come ogni anno la nostalgia dell’unità e lo spirito di autentica Profezia nel realizzare la riconciliazione e l’unità tra i cristiani. don Fabio De Santis Delegato diocesano all’Ecumenismo e Dialogo