Il legame tra San Nicola Saggio e Spezzano

Se ne è discusso nel paese silano. In arrivo, dal 17 al 20 novembre prossimi, anche le reliquie.

Domenica 6 novembre a Spezzano della Sila si è tenuto un convegno sulla figura di San Nicola Saggio da Longobardi,  frate oblato appartenete all’Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola.Canonizzato il 23 novembre 2014. Quest’incontro è stato voluto da Don Emilio Salatino Attuale parroco di Spezzano della Sila nella chiesa di San Biagio. A illustrare la figura di San Nicola Saggio è stato padre Domenico Crupi dell’Ordine dei Minimi. In questo paese presilano, San Francesco di Paola edifica il suo terzo Santuario e gli spezzanesi , furono molto riconoscenti al frate che in mezzo a loro fu operaio e padre. Spezzano ospita poi, per un anno, nel Santuario di San Francesco di Paola San Nicola Saggio dove svolse le mansioni di cuoco per la comunità e dispensiere. San Nicola compie dei miracoli ad alcune persone, sia quando era in vita e dopo la sua morte, ecco perché si crea poi questo legame con il paese. Padre Pietro di Spezzano depose per il processo di canonizzazione raccontando di un momento d’estasi di fra Nicola mentre si trovava nel coro del Convento di Spezzano. Il frate oblato ebbe l’esperienza di ricevere tra le sue braccia Gesù Bambino. Don Emilio Salatino alla fine dell’incontro ricorda alla comunità che dal 17 al 20 novembre 2016 saranno portate le reliquie di San Nicola a Spezzano e verranno accompagnate dal postulatore del Santo padre Ottavio Laino che farà dono di una reliquia di Fra Nicola al Paese.