Diocesi
Sant’Aniello ha festeggiato il 50° anniversario di sacerdozio di don Antonio Morcavallo
L'Arcivescovo Nolè ha nominato il prebitero canonico titolare della Cattedrale in occasione della Festa parrocchiale
Nel pomeriggio di ieri sabato 9 settembre la comunità di Sant’Aniello ha festeggiato, nell’ambito dei quattro giorni di festa parrocchiale che volgeranno al termine questa sera, il 50° anniversario dell’ordinazione sacerdotale di don Antonio Morcavallo, parroco emerito della Chiesa di Via Panebianco. I fedeli hanno partecipato con gioia alla celebrazione eucaristica vespertina, presieduta per l’occasione dall’arcivescovo Francesco Nolè.
Don Antonio prima della benedizione finale ha ringraziato il padre Arcivescovo per l’affettuosa presenza e i presbiteri concelebranti e poi, rivolgendosi all’attuale parroco don Salvatore Fuscaldo e ai presenti tutti, si è così espresso ricordando l’intimo senso della sua esperienza vocazionale:
«Bisogna sempre avere fiducia nel Signore: in cinquant’anni di vita sacerdotale posso dire di avere sperimentato la grande misericordia del Padre. Ho percepito la mano sollevante di Cristo e, nelle varie cadute, la sua dolcissima presenza e quella dello Spirito Santo». Punti fermi della sua quotidianità il Vangelo, l’Eucarestia e la presenza materna di Maria: «Con questi doni–afferma don Morcavallo-sono riuscito, sebbene parzialmente, a coniugare la mia vita con quella del Maestro, con quella dei più poveri e dei più fragili. Le persone che mi hanno accolto, nelle parrocchie in cui ho operato e nelle aule in cui ho insegnato, sono state per me dono di redenzione e di conversione continua e proficua».
Con gioiosa commozione il presbitero ha espresso un pensiero particolare alla comunità di Sant’Aniello, che ha visto sorgere da novello sacerdote e in cui ha concluso gli ultimi dieci anni di vita pastorale, guadagnandosene stima e affetto, e che ha definito “ricca d’umanità”. Al termine della Santa Messa, don Morcavallo è stato nominato canonico titolare della Cattedrale dall’Arcivescovo, notizia accolta con viva soddisfazione dai fedeli presenti.