Diocesi
Comunicazione ai parroci e alle comunità parrocchiali sull’Iniziazione Cristiana di adulti e ragazzi
Indicazioni catecumenato per l’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
Can. 863 Il battesimo degli adulti, per lo meno di coloro che hanno compiuto i quattordici anni, venga deferito al Vescovo diocesano, perché, se lo riterrà opportuno, lo amministri personalmente.
Can. 865 §1. Affinché un adulto possa essere battezzato, è necessario che abbia manifestato la volontà di ricevere il battesimo, sia sufficientemente istruito nelle verità della fede e sui doveri cristiani e sia provato nella vita cristiana per mezzo del catecumenato; sia anche esortato a pentirsi dei propri peccati.§2. L’adulto, che si trova in pericolo di morte, può essere battezzato qualora, avendo una qualche conoscenza delle verità principali della fede, in qualunque modo abbia manifestato l’intenzione di ricevere il battesimo e prometta che osserverà i comandamenti della religione cristiana.
Indicazioni catecumenato per l’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano
Pertanto, alla luce di quanto osservato, nessun prete può battezzare un adulto senza l’autorizzazione dell’Arcivescovo e comunque senza che sia provato nella vita cristiana per mezzo di un adeguato catecumenato. I battesimi degli adulti sono amministrati normalmente dall’Arcivescovo durante la veglia di Pasqua.Il cammino stabilito è indicato dal “Rito per l’Iniziazione Cristiana degli adulti”, ha la durata di almeno due anni pastorali, è scandito da tappe e scrutini e termina a Pentecoste con il tempo della mistagogia rivolto ai neofiti.Ai parroci con catecumeni verrà consegnata una guida diocesana e l’assistenza necessaria sul percorso da intraprendere.
Oltre al “Rito per l’iniziazione cristiana degli adulti”, i Vescovi della C.E.I. hanno dato istruzioni precise, istituendo in tutte le diocesi il “Servizio diocesano per il catecumenato”, affinché si occupi di formare gli accompagnatori (ed eventualmente anche i parroci) e i catecumeni stessi per l’iniziazione catecumenale alla vita cristiana. Il servizio diocesano per il catecumenato suggerirà tutti gli strumenti necessari per un percorso condiviso a livello diocesano. È quindi importante che si crei una sinergia tra i parroci e l’UCD.
Pertanto, i parroci e le comunità interessate saranno affiancati durante tutto il percorso dall’Ufficio Catechistico Diocesano (UCD) per il Catecumenato. Esso si adopererà per evitare una “gestione” autonoma dei percorsi, per proporre in tutta l’Arcidiocesi un itinerario il più possibile uniforme e adeguato, e per favorireuna maggiore condivisione e comunione tra tutti i catecumeni presenti in diocesi. Non si tratta di dominare nozioni catechistiche ma di intraprendere un serio cammino comunitario di conversione al Padre, che permetta al catecumeno di saper riconoscere la voce dello Spirito per essergli docile con una vita filiale al modo di Cristo.
i ragazzi dai 7 ai 14 anni che non hanno ancora ricevuto il battesimo, affinché possano seguire l’adeguato “Itinerario tradizionale, dell’iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi dai sette ai 14 anni”,-
i ragazzi che
dopo i 14 anni chiedono di ricevere la prima comunione oltre la cresima.
L’UCD settore catecumenale è disponibile, previo avviso, ogni giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 presso gli uffici di Curia (portone alla sinistra del museo diocesano, secondo piano) e ai seguenti contatti:
segreteria@ufficiocatechisticodiocesicosenza.it