Territorio
Simone Curto, da Acri alla conquista dell’olimpo della moda
Se non hai alle spalle valor solidi non vai avanti neanche nella vita. Il giovane modello ci racconta di sè, della sua esperienza con i big del Made in Italy e del forte legame con la sua terra d'origine
Simone Curto è un giovane modello originario di Acri. Nel 2009 è partito dalla Calabria per Milano con un sogno da realizzare: diventare un modello. Oggi, con alle spalle diversi lavori nel mondo della moda e della pubblicità tra passerelle e sooting, sfila per i big del made in Italy. Si dice “una persona molto credente, devota al beato Angelo”.
Il mondo alla moda è associato a quello dell’esteriorità. Per lavorare in questo settore la sola bellezza basta oppure è necessario altro?
La sola bellezza non basta. Se non hai alle spalle dei valori solidi non vai avanti non solo nella moda, ma nella vita. Anche lavorare in questo settore richiede correttezza, umiltà, onestà. Sono valori che mi ha trasmesso la mia famiglia. Sono valori che mi ha insegnato la vita semplice che ho condotto nel mio paese insieme ai miei amici e ai miei nonni con i quali sono cresciuto.
Un consiglio che si sente di dare ai giovani che vogliono diventare modelli?
Bisogna affidarsi ad agenzie serie. Molti promettono una carriera in cambio di soldi. Per fare questo mestiere non basta pagare, ma essere pagati. Se qualcuno vede in te un potenziale per lavorare in questo settore, investe su di te.
* Intervista integrale su numero di Parola di Vita del 29 gennaio 2015