Chiara Anicito, “Cammela” e la vita da mamma

Intervista di PdV alla nota influencer siciliana, nei giorni scorsi a Rende per uno spettacolo - testimonianza. 

La nota influencer Chiara Anicito, è stata presente al Generazioni Festival organizzato da “Creativa” di Andrea Solano che si è tenuto al palacultura “Giovanni Paolo II” nel seminario diocesano di Rende. L’abbiamo incontrata.

Chiara, il grande pubblico dei social ti conosce come Cammela il personaggio che ti ha portato alla ribalta durante il lockdown.  Sei considerata tra i migliori comici emergenti italiani nonché prima donna a vincere l’ambito premio Premio Charlot Giovani. Ma sei anche cantante, doppiatrice, speaker radiofonica e soprattutto attrice. Quando nasce la tua passione per il teatro?

La mia passione per la recitazione nasce fin da piccola. Vengo da Paternò, un piccolo paesino della Sicilia dove non c’era nulla. Ma un giorno aprirono una scuola di musical e da lì iniziò il mio percorso di studi. Poi a 18 anni mi trasferii a Milano continuando il mio percorso di formazione. Da poco ho iniziato la mia tournée teatrale: prossimamente sarò in teatro qui a Rende.

Dietro le tue parodie sulle mamme di ieri e di oggi, c’è tanta verità. Se dovessi fare una critica alle mamme moderne quale sarebbe?

Quello che percepisco anche grazie ai gruppi WhatsApp delle mamme è che ci sono tante ansie per troppe cose. Sono nate paure che prima non c’erano e c’è il rischio che possiamo trasmetterle ai nostri figli facendoli crescere insicuri. Cerco di ironizzare anche per mandare un messaggio: siamo serene, divertiamoci e rilassiamoci un po’ di più. Mi piace prendere spunto dalla realtà e mettere nei miei video dei piccoli messaggi che a volte sono anche un po’ celati, ma spero che qualcuno li colga.

Nei tuoi reel di tanto in tanto vediamo la tua famiglia, i tuoi bellissimi bambini. Nella vita privata che tipo di mamma sei e quanto è importante la tua famiglia?

Per me la famiglia è fondamentale, è  il pilastro su cui ruotano tutte le altre cose. Quando manca la famiglia, puoi fare un bel lavoro, puoi avere tanti soldi ma poi quando torni a casa hai un vuoto enorme. Provengo da una famiglia molto numerosa, siamo sette figli e ci hanno insegnato a mettere la famiglia al primo posto. Questa è una cosa che mi porterò dentro per sempre. Che tipo di mamma sono? Sicuramente sono molto diversa da mia mamma, che ha un’impostazione più tradizionale. Sono abbastanza moderna ma provo ad essere equilibrata. Cerco di rendere i miei figli autonomi perché credo che sia il modo migliore per farli maturare.