Il settore turistico è la vera forza della Calabria

Da uno studio di Unioncamere e Isnart sono 18mila le imprese legate al settore turistico e 56mila i posti di lavoro creati in Calabria al 2023

Il settore turistico rappresenta un punto di forza dell’economia calabrese. Da uno studio di Unioncamere e Isnart sono 18mila le imprese legate al settore turistico e 56mila i posti di lavoro creati in Calabria al 2023. Si tratta, certamente, di un comparto che mostra vitalità e dinamismo ma che, per crescere in maniera solida, costante e duratura, necessita di organizzarsi meglio. Innanzitutto appare prioritario definire e creare la “destinazione Calabria”, un luogo riconoscibile, di cui il mercato ha consapevolezza, un sistema in grado di definire servizi e risorse da coinvolgere utilmente nel governo dell’offerta turistica integrata, in grado di promuovere, commercializzare e gestire i flussi turistici della regione. “Avere chiara la visione di che tipo di destinazione si vuole essere – sottolinea la presidente della sezione Turismo di Unindustria Calabria Cristina Gazzaruso, titolare del Majorana Group di Rende – è necessario per definire le strategie di mercato, le politiche di integrazione di filiera, per individuare i segmenti di clientela, definire la più efficace comunicazione e commercializzazione. Occorre lavorare per cercare di allungare la stagione turistica e definire il brand Calabria, armonizzare le strategie di sviluppo della rete dei trasporti e delle infrastrutture con le azioni di marketing e promozione territoriale nei vari mercati”. Il tutto in una logica di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato.