MAB: In frantumi una delle tre colone di Sasha Sosno

A corso Mazzini sono arrivati polizia e restauratore. Rimossi i pezzi, si tratta di un danneggiamento provocato da vandali o della conseguenza naturale della lesione della colonna?

Pur nell’attesa che gli organi inquirenti e i professionisti competenti facciano piena luce sull’accaduto, l’ipotesi più accreditata dal restauratore è che la colonna delle Tre di Sasha Sosno del Museo all’Aperto di corso Mazzini sia stata danneggiata da un atto vandalico.

L’episodio è occorso nel tardo pomeriggio di domenica 3 agosto. Sul posto sono immediatamente sopraggiunti i carabinieri, ai quali hanno fatto seguito le macchine di polizia municipale e il restauratore Amedeo Lico, che ha provveduto a raccogliere i pezzi.Nel corso della serata sono state avanzate più ipotesi. Quella iniziale riguardava una possibile implosione dell’opera, o a un effetto del sisma del primo agosto.Per questo sono state attenzionate anche le altre due colonne del complesso di Sosno, al fine di verificare possibili lesioni. Tutta l’area delle colone è stata transennata.A quanto è dato sapere, valutate anche possibili concause, con il concorso tra un fatto doloso/colposo e una possibile precedente lesione.Da ultimo, l’ipotesi ritenuta più plausibile dal restauratore: un danneggiamento provocato, non un’implosione o una frattura da lesioni. Di certo nei prossimi giorni se ne saprà di più. Le tre colonne sagomate sono state realizzate nel 2008 appositamente per il Mab bruzio. Il capitello è in stile dorico classico. Nel 2013 una delle tre Colonne venne danneggiata e restaurata.