Territorio
Laboratori di scrittura e un concorso per i detenuti bruzi
Il concorso, giunto alla sua seconda edizione, si chiama "I luoghi del'anima".
Si chiama “I luoghi dell’anima” il concorso, giunto alla seconda edizione, rivolto ai detenuti della casa circondariale di Cosenza e promosso dall’associazione LiberaMente. E sono luoghi dell’anima quelli esplorati con i laboratori di scrittura creativa e autobiografica che si stanno svolgendo in carcere, grazie alla stessa associazione, nell’ambito del progetto “Libri che camminano”, presentato dal Comune di Cosenza e finanziato dal Centro per il Libro e la lettura del Ministero della Cultura, a seguito del titolo di “Città che legge 2022” riconosciuto alla città dei Bruzi.
Il laboratorio di scrittura creativa, a cura della giornalista e scrittrice Rosalba Baldino, si è concluso la scorsa settimana ed ha coinvolto dieci detenuti di media sicurezza. È in dirittura d’arrivo il laboratorio con la scrittrice Elena Giorgiana Mirabelli, mentre si svolgerà a dicembre il laboratorio di scrittura autobiografica a cura della giornalista Carla Chiappini. Oltre alle attività di scrittura, l’istituto penitenziario ospiterà tre incontri con l’autore: Assunta Morrone presenterà il suo libro “Le montagne che camminano”; Francesco Veltri “Il mediano di Mauthausen” e Attilio Sabato il suo romanzo “L’ultimo Re”.