Savuto. Carabinieri vicini alle famiglie in difficoltà

Gli stessi militari, accompagnando i volontari hanno recapitato fin all'uscio della porta il dono predisposto. Tante famiglie che in questo momento di difficoltà hanno constatato la vicinanza e sensibilità della Benemerita

Messaggi di solidarietà, gesti che rimarranno indelebili nella storia del nuovo millennio al tempo del covid-19. Nelle festività pasquali, in una breve ma significativa manifestazione di vicinanza alla popolazione del Savuto, i Carabinieri della Compagnia di Rogliano guidati dal capitano Mattia Bologna hanno consegnato pacchi-dono ai rappresentanti della Croce Rossa Italiana, Francesco Gentile e Salvatore Guaglianone, e a quelli delle associazioni “La Fontana” e “Montoro”, Leonardo Citino ed Amedeo Lico. Una raccolta di generi alimentari (e prodotti per l’infanzia) che i militari hanno destinato alle famiglie in difficoltà. Gli stessi militari, accompagnando i volontari hanno recapitato fin all’uscio della porta il dono predisposto. Tante famiglie che in questo momento di difficoltà hanno constatato la vicinanza e sensibilità della Benemerita. Un gesto prezioso, gradito, che testimonia l’attenzione dell’Arma verso i problemi sociali in un periodo triste e con un “nemico invisibile” capace di precludere la salute, minare il tessuto socio-economico, condizionare i rapporti umani negando persino la gioia di un abbraccio. Assolvendo al loro compito con dedizione, coraggio e altruismo, i Carabinieri sono rimasti in prima linea sul territorio pagando anche un tributo importante in rapporto al contagio. “Noi facciamo e faremo sempre la nostra parte e sono sicuro che – ha affermato il comandante provinciale, colonnello Piero Sutera –  con il responsabile contributo di ogni cittadino, riusciremo tutti insieme a rialzarci”.