Territorio
Una festa di gioiosa solidarietà per i bimbi delle scuole
Grande partecipazione per la giornata di festa e giochi all’aperto per gli alunni dell'Istituto comprensivo Rende-Quattromiglia
Al via, venerdì 1° giugno, la II edizione della giornata di festa all’aperto, dedicata agli allievi della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale Rende-Quattromiglia.
La giornata, all’insegna del gioco e della condivisione, è stata voluta e organizzata dalla dirigente Franca Perri, dagli insegnanti e dall’associazione “L’Aquilone”, in collaborazione con le famiglie degli alunni, che hanno dato all’iniziativa il loro contributo, partecipando attivamente e preparando un delizioso buffet di dolci.
Abbiamo chiesto a una delle maestre che, hanno partecipato, il valore dell’iniziativa: “Visto il successo della I giornata abbiamo pensato, grazie al sostegno della nostra dirigente, di regalare anche quest’anno agli alunni e a tutta la comunità scolastica, una giornata di gioco e di divertimento ai campetti di Arcavacata, nei pressi della parrocchia di san Paolo.
Riteniamo, infatti, che il gioco sia importante nella loro crescita e che possa contribuire a sviluppare sentimenti di solidarietà fra allievi. La relazione tra scuola, famiglie e territorio è centrale per attuare pedagogie inclusive, in cui tutti si sentano ‘protagonisti’, contribuendo ognuno col proprio ruolo e in prima persona, nel realizzare una vita scolastica sana e solidale”.
Determinante il contributo dei volontari de “L’Aquilone”, nata nel 2016, costituita da genitori, nonni, studenti e da chiunque risieda ad Arcavacata, la cui mission è quella di riunirsi per organizzare momenti di condivisione, come la giornata regalata ai bambini e ai ragazzi delle scuole, ma anche per far fronte alle difficoltà, concrete e umane, che possono sorgere nella comunità di Arcavacata.
I giovani che vi risiedono, per origini o per motivi di studio, sono una responsabilità di tutta la comunità. E questo messaggio ci è arrivato, forte e chiaro, con il linguaggio del gioco e della solidarietà.