Territorio
Bambini al campo estivo urbano
Progetto di cittadinanza attiva e conoscenza dei beni comuni dell’area cittadinaL’iniziativa è portata avanti da Teatrino Clandestino Sud ed Emergenti Visioni
9 giugno. Finita la scuola iniziano le vacanze estive. Il momento tanto atteso dagli studenti (un pò meno dai genitori) è arrivato. Ora per i ragazzi si apre un lungo tempo per divertirsi e, magari, per continuare ad arricchire con modalità sempre più originali il loro bagaglio culturale ed esperienziale. Così, tra le tante offerte messe in campo da parrocchie e associazioni sportive, ad attirare la nostra attenzione c’è stata quella del Campo Estivo Urbano promosso da “Il Teatrino Clandestino Sud” e l’ “Associazione Emergenti Visioni” in collaborazione con la libreria Ubik di Cosenza, che ha lo scopo di accompagnare – letteralmente – bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni alla scoperta delle bellezze della nostra città.
“Il nostro obiettivo – ci spiega Daniele Scarpelli presidente dell’ass. Teatrino Clandestino Sud e animatore teatrale – mira all’educazione all’aria aperta e all’utilizzo dei cinque sensi per apprendere, offrendo così un’opportunità di crescita e formativa diversa dal solito”.
Il progetto si riallaccia all’iniziativa di più ampio respiro portata avanti dalle due associazioni che mira alla nascita di un centro aggregativo per minori nel comune di Cosenza nel quartiere Rivocati anche attraverso alcune iniziative (Mammutti) già messe in campo durante i mesi scorsi.
Il programma del campo, che durerà fino al 30 giugno prossimo ed ha un costo di iscrizione, prevede ogni giorno il ritrovo presso la libreria Ubik su via XXIV maggio a Cosenza, dei piccoli giochi del risveglio e poi la lettura animata di album illustrati e libri per l’infanzia, una sorta di vere e proprie fiabe del buongiorno. Da lì, insieme ad Alma e Daniele, si parte alla scoperta delle bellezze della nostra città: P.zza dei Bruzi, Villa Nuova, chiesa Santa Teresa e Duomo, Museo e chiesa di San Domenico, Casa delle culture, Biblioteca Nazionale e i musei dei Brettii e degli Enotri… per far scoprire ai piccoli visitatori che la nostra è una città tutta da scoprire.