“Amici” come prima?

Il talent show di Maria De Filippi ha incoronato il vincitore con polemica.

È Sergio Sylvestre il vincitore dell’edizione 2016 di “Amici” (Canale 5), il format di Maria De Filippi che da un quindicennio spopola su Mediaset. Aperto alla ricerca di nuovi talenti nel campo della recitazione, del ballo e del canto, il talent show più longevo d’Italia nella maggior parte delle edizioni ha visto trionfare come vincitori assoluti i cantanti. Anche Sergio – ragazzone dal fisico possente e dalla voce profonda – appartiene a questa categoria, come pure la seconda classificata Elodie Di Patrizi. I due hanno vinto rispettivamente 100mila euro (comprendenti un contratto annuale con Mediaset di 50mila euro) il primo e 50mila euro la seconda. Entrambi hanno già pubblicato un disco con i loro inediti.Inizialmente chiamato “Saranno famosi”, il programma ha presto cambiato nome per motivi legati ai diritti d’autore dell’omonima serie televisiva. L’idea di base è quella di una scuola con una ventina di alunni di fra i 18 e i 25 anni, che vogliono sfondare nel mondo dello spettacolo. Nel corso dell’anno i concorrenti soggiornano in un albergo e seguono le lezioni dei maestri nelle varie discipline. Nella prima fase sono gli stessi insegnanti a giudicare il livello di apprendimento degli “studenti”, mentre nella seconda fase la parola passa alla giuria in studio e al televoto.Ideato e condotto dalla De Filippi, il programma si concretizza in edizioni quotidiane pomeridiane e in prime serate per le fasi finali. I concorrenti sono divisi in due squadre – i bianchi e i blu – capitanate rispettivamente da Emma ed Elisa e da J-Ak e Nek, in cui ha parte attiva anche una nutrita schiera di “maestri” che li aiutano a imparare l’arte in ciascuna disciplina. La giuria ha visto protagonisti nell’edizione 2016 Loredana Bertè, Sabrina Ferilli, Morgan e Anna Oxa, mentre nella finale si è aggiunta una giuria tecnica formata da critici musicali e giornalisti di spettacolo delle principali testate nazionali, oltre al giudizio del pubblico a casa tramite il classico “televoto”. Fra i protagonisti, anche la brava imitatrice e caratterista Virginia Raffaele.Le proposte televisive di questo tipo non vivono soltanto del talento dei concorrenti, ma fanno spettacolo anche (se non soprattutto) attraverso le reazioni dei giurati e dei maestri, le riprese dietro le quinte, le storie personali che si intrecciano con quelle artistiche all’interno del programma. Coreografia, scenografia e regia fanno la loro parte, coinvolgendo professionisti del settore per confezionare al meglio l’aspetto spettacolare del tutto.Lo spirito di competizione è una molla decisiva e anche all’interno delle squadre le rivalità emergono senza filtri, come del resto ci si può aspettare in un programma che prevede un unico vincitore finale. Capisquadra, maestri e giurati appaiono un po’ sacrificati rispetto ai concorrenti e forse anche per questo colgono ogni occasione buona per proporsi essi stessi come protagonisti. In questo senso, nell’edizione 2016 si è particolarmente distinta Anna Oxa, che non ha perso occasione per farsi notare attraverso abbigliamenti non convenzionali, polemiche con la Raffaele e con gli altri membri della giuria, uscite fuori tema spesso bacchettate perfino dalla conduttrice. È il destino di chi non calca più le scene da protagonista ma non vuole ancora rinunciare definitivamente a un briciolo di visibilità.Dal canto loro, i vincitori delle edizioni più recenti sono spesso riusciti a diventare effettivamente protagonisti dello show system nostrano, realizzando così la sempre diffusa aspirazione a trasformare le proprie doti e passioni in una professione.