Cultura
La comunicazione turistica durante il lockdown
La ricerca verrà pubblicata il 2021 da un autorevole editore americano
Una analisi sulla comunicazione turistica di alcune tra le principali destinazioni turistiche mondiali, durante il primo lockdown, proprio nel periodo più critico, quando i viaggi e gli spostamenti non erano consentiti, è stata sviluppata dalla prof.ssa Sonia Ferrari, docente di marketing turistico presso l’Università della Calabria, e la dott.ssa Debora Calomino, cultore della materia presso lo stesso Ateneo, ma residente nel comune di San Lucido. Cosa hanno fatto gli enti del turismo in uno dei periodi più bui della storia del turismo? Cosa e come hanno comunicato? Come hanno interagito con i milioni di utenti di Internet? Le due autrici hanno cercato di rispondere a queste domande, analizzando i profili del noto social network Instagram di una serie di mete turistiche tra le più rinomate. La loro ricerca sarà pubblicata nei primi mesi del 2021 da un autorevole editore americano. Avrà come titolo: “Destinazioni turistiche e comunicazione su Instagram durante le crisi: il caso della pandemia di coronavirus”. Le due autrici sono convinte che la domanda turistica è molto sensibile agli aspetti legati alla sicurezza e all’incolumità. Si tratta, infatti, di una richiesta di momenti di relax e svago ad alto valore edonistico ed eudemonistico. “Il lavoro di ricerca – tiene a puntualizzare la prof.ssa Sonia Ferrari – ha trattato il tema di come comunicare le destinazioni turistiche in tempi di crisi, con particolare riferimento all’attuale pandemia. Il virus avendo colpito l’intero pianeta ha determinato e comporterà anche gravi conseguenze in molti settori diversi nel prossimo futuro. Avrà un forte impatto negativo anche nel settore turistico, soprattutto per quanto riguarda la percezione del pericolo da parte dei visitatori e l’attuale sospensione dei viaggi”. Sono stati tre mesi, tra marzo e maggio nella prima fase del lockdown, di intenso lavoro che ha portato la prof.ssa Ferrari e la dott.ssa Calomino a sviluppare analisi e considerazioni guardando in prospettiva e cogliendo del presente, condizionato dal freno imposto dall’epidemia del Covid-19, posizioni di fiducia e speranze per una ripresa del settore turistico.