Cultura
Daniela Roma arriva a Cosenza per l’International music festival Rendano
Ideato da Daniela Roma, l'International music festival Rendano è promosso dalla Fondazione Giuliani
Daniela Roma sarà a Cosenza per il primo “Internazional Music festival Rendano”, ideato e curato dalla stessa pianista e promosso dalla Fondazione Giuliani. L’artista vive nel Rhode Island (Usa), ma ha nel cuore la sua Cosenza e la musica di Alfonso Rendano, che include sempre nei suoi programmi internazionali e di cui ha inciso in anteprima mondiale l’opera pianistica, il concerto per pianoforte e orchestra nella riduzione per due pianoforti così come fu eseguito a Weimar da Rendano e F. Liszt. Ha inoltre inciso il Quintetto per pianoforte ed archi, un altro capolavoro scritto dal compositore calabrese.Un impegno, quest’ultimo, che oltre alla valorizzazione di un grande artista di “casa” dimenticato, assume carattere politico, perché, per ragioni ovvie, dà lustro e prestigio all’intera Calabria. Un atto d’amore che si concretizza con il primo “Internazional Music Festival Alfonso Rendano” con l’obiettivo di promuovere la prestigiosa Villa, la storia di Cosenza e la figura del grande musicista e compositore Alfonso Rendano. La manifestazione, alla quale parteciperanno, oltre alla Roma, artisti di fama internazionale che eseguiranno tra gli altri anche brani di Rendano, si terrà a Cosenza dal 21 al 24 giugno presso la prestigiosa Villa Rendano. Daniela roma è considerata, per le sue grandi doti interpretative, un’eccellenza italiana nel mondo.Scrive di lei il grande Maestro Aquiles Delle Vigne: “Daniela è un meraviglioso talento artistico, possiede tutte le grandi qualità di profonda sensibilità, suono meraviglioso, fascino e presenza”. Una sensibilità che regala alle sue interpretazioni grande espressività, che rende originale e raffinata la sua musica. Si è esibita, nel corso degli anni, in concerti nei più prestigiosi teatri d’Italia e del mondo, tra i quali: Salisburgo, Rotterdam, Pesaro, Lucca, Cosenza, Roma, Napoli, Bruxelles, New York, Boston, ospite, con Dacia Maraini, della Società Dante Alighieri, nel Massachusetts, solo per elencarne alcuni. Attività concertistica che continua a svolgere con successo ovunque. Molto stimata negli USA viene spesso chiamata a concorrere alla formazione e alla crescita dei giovanissimi pianisti del futuro.