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Cosenza a Castellammare: per i tre punti…
Una vittoria in trasferta alimenterebbe l'entusiasmo in riva al Crati. Le vespe hanno appena cambiato tecnico, i lupi possono far male.
La trasferta è di quelle insidiose, anche se l’apparenza non lo dimostra. Domani, ore 17.30, il Cosenza affronterà in trasferta la Juve Stabia, squadra in difficoltà in questo avvio di campionato. Nei giorni scorsi, la società a furor di popolo ha esonerato l’allenatore Salvatore Ciullo ingaggiando Nunzio Zavatteri per cercare di risalire la china in classifica. Le vespe sono al 16° posto con 4 punti ottenuti in una vittoria e un pareggio. 4, come il Cosenza, sono state le reti messe a segno dai campani, mentre la difesa ha subito 9 gol (quella dei Lupi 4). Dati in controtendenza, per entrambe le squadre, se paragonati a quelli dello scorso anno. I gialloblù erano (dopo sei giornate di campionato) al 7° posto con 11 punti e i rossoblu nella zona retrocessione, al penultimo posto, con soli 3 punti. Ora la situazione è quasi l’opposta. In questa stagione, gli uomini di Roselli hanno conquistato in trasferta 2 punti (maturati nei pareggi di Catanzaro e Catania mentre nell’altra partita fuori casa i Lupi hanno rimediato un brutta sconfitta al San Filippo di Messina), mentre le vespe in casa hanno conquistato soltanto un punto rendendo il “Romeo Menti” un territorio di facile caccia. Certamente il cambio dell’allenatore porta nuove motivazione e la squadra è chiamata a riprendersi subito, ma il Cosenza si accinge a disputare questa sfida con piena voglia di tornare con un risultato non negativo per dare, soprattutto, continuità alla vittoria dello scorso turno contro la Casertana. Arrigoni e compagni, dunque, possono combattere per centrare il primo successo esterno di questa stagione che darebbe linfa alle pretese stagionali della società e alimenterebbe nella tifoseria un maggiore entusiasmo (detto anche in termini di presenze al “San Vito-Gigi Marulla”). Per quanto riguarda i campani, la loro squadra merita rispetto, anche in questo periodo in sordina del campionato. Zavatteri potrà contare sulle serpentine dell’ex Cosenza Pietro Arcidiacono e sui gol di Ripa. A centrocampo far riferimento a Bombagi, De Risio e Maiorano. In difesa troviamo un altro giocatore che nel recente passato ha vestito, in Serie D, la maglia dei Lupi, ovvero l’esterno sinistro di difesa e centrocampo Daniele Lotti (17 presenze per lui con la casacca rossoblu). Nei ranghi del Cosenza è Raimondi ad aver vestito precedentemente la maglia delle vespe segnando, anche, contro la sua attuale squadra in una partita del 19 gennaio 2011 finita col risultato di 4-2 per i gialloblù. Raimondi segno davvero un gol spettacolare: prendendo palla da un rimessa laterale, l’allora esterno stabiese dribblò ben tre difensori rossoblu prima di battere a rete). Ora lui è chiamato a far bene anche con i silani e, chissà, regalare già da domani i tre punti…