Un altro pareggio esterno per il Cosenza

A Pagani risultato ad occhiali, ma giusto.

A Pagani va in scena Paganese – Cosenza. Rossoblù che provengono dalla vittoria contro il Martina e che vogliono proseguire la loro striscia positiva. Il match è difficile, contro una delle sorprese del campionato, ma il Cosenza non ci sta a fare da sparring partner e vuole tornare dalla Campania con dei punti pesanti. Alla fine sarà 0-0, e per le occasioni in campo è giusto così. Cosenza che scende in campo a Pagani con la formazione tipo. C’è ancora Rsimondi a fianco di Arrighini, mentre Fiordilino prende ancora sulle palle la maglia numero 8, orfana da oltre un mese di Christian Caccetta. In difesa, davanti a Perina, Corsi e Pinna agiscono sugli out, mentre Terdeschi e Blondett sono in marcatura. Affianco ad Arrigoni e Fiordilino, ci sono Criaco e Statella. Ancora panchina dunque per Andrea La Mantia, il bomber da nove punti dei rossoblù. Accanto a lui, vicino a mister Roselli, anche Antonio Vutov, lacui galoppatadi qualità nello scorso match contro il Martina aveva consentito a La Mantia stesso di fare il gol da tre punti.

La prima occasione è per la Paganese con Cunzi che al 4′ fa girare più volte la testa a Corsi. Il pregevole tiro di destro a giro termina di poco a lato del palo sinistro a Perina probabilmente battuto. Due minuti dopo è Blondett a raccogliere di testa un traversone proveniente da un calcio di punizione sulla trequarti battuto da Pinna, ma il colpo del centrale rossoblù non è ben indirizzato e termina fuori. All’11’ il break di Fiordilino in mezzo al campo può favorire una ripartenza veloce dei rossoblù, ma Raimondi, servito ai 20 metri decentrato sulla sinistra, tira in bocca all’estremo paganese Marruocco. Al 14′ altra punizione per i lupi, questa volta dall’estremo destro, palla spiovente in area con Raimondi che tenta di arrivarci in scivolata, ma la palla termina alta. Ma il Cosenza mostra di essere più in palla e capace di far correre bene anche gli avanti. Raimondi torna spesso dietro a prendere la palla per lanciare Arrighini e Statella. Al 21′ è ancora Cunzi a far venire i brividi alla retroguardia rossoblù con un colpo di testa che sibila il palo di Perina: tutto inutile, perché un attimo dopo l’arbitro fischia il fuorigioco. Cosenza che fa male in contropiede. Al 35′ Criaco rivece palla da Arrighini, entra in area di rigore e tenta il tiro a giro dalla destra con la palla che fa paura, ma esce di poco a lato.

Nella ripresa la Paganese sembra voler alzare il baricentro, ma è il Cosenza ad avere gli spazi per agire in contropiede. La partita entra nella sua fase decisiva. Al 12′ Grassadonia sceglie di inserire il pericoloso Berardino e leva Edeli. Nel Cosenza entra La Mantia ed esce Arrighini: buona la sua prova, anche se il gol continua a non arrivare. Al 18′ Caccavallo va a calciare di sinistro una punizione che, dopo una provvidenziale deviazione, termina in calcio d’angolo vicina alla porta di Perina. Al 20′ altro cambio per il Cosenza: esce Raimondi, probabilmente esausto e un po’ nervoso, entra Antonio Vutov. Si forma così di nuovo la coppia vincente di domenica scorsa. Entra Rosania per la Paganese ed esce Schiavino. Al 24′ occasionissima per il Cosenza: Fiordilino lancia La Mantia con un tocco che ricorda il miglior Pirlo, il centravanti risce solo a toccare la palla davanti a Marruocco in uscita, ma non si mantiene in equilibrio e la palla si perde sul fondo. Il neo entrato La Mantia però fa paura. Al 30′ La Mantia stesso segna al volo sugli sviluppi di una punizione, ma l’arbitro aveva fermato tutto per un fallo del centravanti. Al 38′ e al 40′ due occasioni grandissime per la Paganese: prima Carcione su punizione colpisce il palo, Perina compie un miracolo su Caccavallo che aveva calciato a botta sicura dall’area piccola al volo. Dopo 5 minuti di recuper l’arbitro fischia la fine: è 0-0 tra Paganese e Cosenza.

 

Il tabellino:

PAGANESE: Marruocco; Palomeque, Schiavino, Magri, Esposito; Guerri, Carcione, Deli; Cunzi, Gurma, Caccavallo. A disposizione:  Esposito, Tsouka Dozi, Sorbo, Rosania, Grillo, Bernardini, De Feo, Martiniello, Berardino, Borsellini. Allenatore: Grassadonia

COSENZA: Perina; Corsi, Blondett, Tedeschi, Pinna; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Raimondi, Arrighini. A disp.: Saracco, Soprano, Di Somma, Guerriera, Minardi, La Mantia, Ventre, Vutov. All.: Roselli

ARBITRO: Mancini di Fermo

MARCATORI:

Ammoniti: Guerri