Giuseppe Garritano, da Fiumefreddo al mondo Juve

Per una settimana il tecnico cosentino ha allenato i piccoli partecipanti a un Camp estivo della Juventus.

Otto giorni a Vinovo, a casa Juventus, di fianco ai campioni del cuore. “Una bella esperienza” – quella di Giuseppe Garritano, di Fiumefreddo Bruzio, che per una settimana ha allenato alcuni bambini nell’ambito di uno dei Camp estivi organizzati dalla squadra piemontese. Da uno dei borghi più belli d’Italia al campo di allenamento dei campioni d’Italia, per vivere un piccolo sogno personale. “Tra l’altro sono tifoso della Juventus” – dice candidamente al telefono Garritano. A Fiumefreddo, oltre a indossare la divisa di poliziotto, da quattro anni porta avanti l’esperienza di una scuola calcio. Lavorare con i piccoli campioni, una vera e propria passione. “Quello che abbiamo vissuto a Vinovo è stato un vero e proprio ritiro, durante il quale ho avuto modo di vedere anche gli allenamenti della Juve e incontrare giocatori come Mandzukic, Higuain, De Ceglie” – racconta. Un premio per Giuseppe Garritano, che quotidianamente sta sul campo di calcio con professionalità e competenza. Proprio questi i requisiti che il mondo Juve ha apprezzato in Garritano. Riunioni tecniche, allenamenti, conoscenza del pianeta bianconero, tra le cose che ricorda con particolare interesse. Anche le telecamere di Fox Sports versione spagnola si sono accese sul Camp guidato da Garritano. 

Patentino per allenare fino alla prima categoria, ha cercato di avvicinare il calcio dei piccoli calabresi a quello delle grandi squadre. Per tre anni la sua scuola calcio è stata affiliata al Parma; poi, dopo il fallimento dei ducali, una partnership è stata realizzata con il Crotone, e proprio nell’anno della promozione dei pitagorici nella massima serie. Esperienza su esperienza, curriculum di primo livello, Giuseppe Garritano ha ricevuto la chiamata della società bianconera, per una settimana che – chissà – potrebbe ripetersi anche nel prossimo futuro.

Intanto, l’avventura continua, sempre a Fiumefreddo. Agenda piena il prossimo 25 agosto, con la disputa di un torneo in memoria di un giovane morto nei mesi scorsi che vedrà coinvolti bambini del posto e turisti.