Bollino regala il successo al Taranto. Al Marulla termina 0-1.

Bollino manda in festa la dozzina di tifosi pugliesi.

CRONACA. Dalla vittoria di Catanzaro alla sconfitta con il Taranto, Questo è il calcio che non permette distrazioni, perdita di attenzione. Nel momento di maggiore euforia esso è capace nel farti piombare un macigno enorme. Il Taranto accorto, organizzato e nonostante la traballante difesa porta a casa i tre punti. Rete di Bollino, sinistro ad incrociare nel sette. I Lupi, partiti bene con azioni impostate perfettamente da Capece e dell’assetto degli esterni (soprattutto D’Anna e Corsi) mancava dell’ultimo colpo, dell’ultimo passaggio: detto la finalizzazione. La squadra di Papagni difendeva in 5 con Losicco vero baluardo della retroguardia tarantina a dettare tempi e protggere dalle incursioni cosentine. PRIMO TEMPO1° Le squadre iniziano a correre! Partiti!2° Urla forte la Tribuna A. Prova il Taranto a rendersi pericoloso. Losicco conclude da fuori, perina controlla sul fondo. 6° Buona azione del Cosenza. Capece serve Gambino che fa la sponda e lancia Corsi, i suo cross viene deviato in angolo. Dagli sviluppi nulla di fatto 8° Ribaltamento di fronte. Baristreri raccoglie un cross dalla destra ed incornado di testa devia in porta. Blocca Perina. 13° Pericoloso il Cosenza, Gambino ci prova di testa, palla alta 23° Cosenza molto bene sulla fascia destra con le sovrapposizione tra D’Anna e Corsi ordinate da Capece. 28° Partita bella e dinamica. Numerosi i ribaltamenti di fronte da ambo le parti. Il Taranto cerca di creare superiorità. I Lupi si infilano nella retroguardia tarantina con la velocità degli esterni peccando nellaa fase di finalizzazione. 39° Statella sfonda sulla finistra correndo in area. L’esterno crossa al centro, Mungo lascia passare per i piede di D’Anna che non è molto forte ed angolato e Maurantonio para senza patemi 43° Taranto pericoloso: calcio d’angolo, la palla in area carrambolaa sulla testa e sul piede di due calciatori pugliesi. La sfera va sul fondo non molto lontano dalala porta45° Ammonito Corsi per fallo ai danni di Nigro Termina la prima frazione

SECONDO TEMPO46° L’arbitro fischia, ricomincia la partita. Nessun cambio tra le formazioni in campo53° Per il Cosenza si riscaldano Cavallaro, Appiah e Criaco 55° Entrato Criaco. Intanto il Cosenza guadagna un buon calcio di punizione 59° VANTAGGIO DEL TARANTO. Bollino disegns in area una bella parabola su cui Perina non può nulla70° Che errore di Gambino sottoporta76° Cambio nel Cosenza, fuori Mungo, dentro Appiah 80° Cosenza sfuma una buona occasione con Stella che lancia Appiah. Lo scuola Inter non si coordina bene, Maurantonio blocca. 81° Mauratonio mette una pezza sul tiro ravvicinato di Caccetta. 83° Il Taranto sostituisce Nigro con Balzano. 84° Cavallaro si libera sulla corsia di destra e serve un traversone al centro. Gambino tenta di percorrere la via della rete in rovesciata, ma colpisce Balzano al posto del pallone. 87° Al Cosenza mancano gli ultimi passaggi in area3 minuti di recupero 90+2° Perina tiene aggrappato il Cosenza ad una piccolo barlume di speranza parando un insidioso calcio di punizione dal limite Finale, il Taranto sbanca Cosenza con il gol di Bollino.

Il tabellino:

Cosenza (4-4-1-1): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Pinna; D’Anna, Caccetta, Capece, Statella; Mungo; Gambino. A disposizione: Saracco, Bilotta, Madrigali, Meroni, Collocolo, Criaco, Ranieri, Stranges, Appiah, Cavallaro. Allenatore: Roselli. 

Taranto (3-5-2): Maurantonio; Altobello, Stendardo, Pambianchi; De Giorgi, Nigro, Losicco, Bollino, Garcia; Balistreri, Magnaghi. A disposizione: Makarov, Pizzaleo, De Salve, Boccadamo, Cardea, Balzano, Potenza, Paolucci, Viola, Paolucci, Sampietro, Langellotti, Cedric. Allenatore: Papagni.

Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano. Assistenti: Domenico Lacalamita e Stefano Viola di Bari.

Marcatori: Bollino (59°)

Spettatori: . Recupero primo tempo: 1°. Recupero secondo tempo: 3°. Ammoniti: Corsi.