Sport
Due sconfitte in piscina per Cosenza
Il Settebello perde l'imbattibilità interna.
Anche contro la squadra vice Campione d’Italia, la Città di Cosenza Tubisider femminile, pur perdendo 13-5 in trasferta ha offerto una buona prova, tenendo testa alla quotata avversaria per almeno tre tempi. In una partita dal pronostico chiuso, la squadra di Andrea Posterivo non è stata vittima sacrificale, tutt’altro, riuscendo anche ad offrire spunti di gioco interessanti. Da partite dove il divario tecnico è marcato e diventa impossibile fare punti, la Città di Cosenza Tubisider ha fatto la sua parte e la sua bella figura, dimostrando che se anche contro avversarie alla portata riuscirà ad esprimersi in questi termini, i punti arriveranno.
Sconfitta anche per la il settebello. Contro la capolista Zurich Barbato Cesport la Tubisider Cosenza ha perso l’imbattibilità interna, rimediando una sonora sconfitta. Un 17-4 pesante per la formazione cosentina che ha pagato a carissimo prezzo, la mancanza di determinazione e l’inesperienza della giovane età. Soltanto nella quarta ed ultima frazione di gioco la Tubisider Cosenza è riuscita ad arginare la esperta formazione campana. Una sconfitta che servirà a Chiappetta e compagni per meditare sugli errori commessi in modo da imparare e potere crescere e di potersi esprimere al meglio contro avversarie di pari valore. Al di là dei meriti della Zurich Barbato Cesport, c’è da dire che ha lasciato a desiderare l’arbitraggio del signor Renato De Santis di Lecce, che ha fischiato a senso unico in favore della squadra ospite per buona parte dell’incontro.