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I convocati di Cosenza – Lecce. Dubbio Cesca
Diciotto i convocati da mister Roselli in vista del match con il Lecce dell'ora di pranzo.
Mancano poche ore al big match tra Cosenza e Lecce, in programma domani all’inconsueto orario delle 12,30. Per una partita così sentita da entrambe le tifoserie, la società del patron Guarascio ha indetto la “Giornata rossoblù”, una giornata di festa, per la quale sono in programma una serie di iniziative. La dirigenza bruzia quest’oggi ha chiamato a raccolta i suoi tifosi perché diano una spinta in più alla squadra. Il Cosenza viene da un ottimo momento di forma, con 8 punti in quattro partite. Due vittorie in casa, due pareggi fuori. Perfetta media inglese. Nel frattempo, poi, è arrivato il traguardo della finale di coppa Italia. Un risultato importantissimo, e che vedrà i rossoblù contendere il trofeo al Como, con la possibilità di trionfare davanti al proprio pubblico. Gli ultimi risultati in campionato, poi, hanno permesso alla truppa di mister Roselli di fare un grande passo verso la salvezza, e di guadagnare ben otto punti dalla quint’ultima, il Messina, che in settimana, dopo la clamorosa sconfitta casalinga con la diretta concorrente Melfi, ha esonerato il tecnico Gianluca Grassadonia.
Vietato, però, però i rossoblù alzare la testa dal campo. “Pensare di essere salvi sarebbe un errore pazzesco” – ha detto Giorgio Roselli oggi in conferenza stampa. Occorre ancora massima concentrazione, per raggiungere il prima possibile quei quaranta punti che dovrebbero essere sufficienti per mantenere la categoria. Ne mancano 7, per questo già da domani potrà essere fatto un passo in più. Per il match contro i salentini, che tra le loro fila annoverano calciatori come Moscardelli e Miccoli con alle spalle importanti campionati di serie A, mister Roselli ha convocato 18 giocatori:
Ravaglia, Saracco, Novello, Carrieri, Tedeschi, Ciancio, Zanini, Caccetta, Arrigoni, Criaco, Fornito, Statella, Chidichimo, De Angelis, Cesca, Calderini, Tortolano.
Rosa ridotta all’osso, dunque, per il tecnico umbro, soprattutto nel reparto arretrato, dove mancano Magli, Sperotto e Serpieri, ed è stato convocato il giovanissimo Novello. E se a centrocampo le opportunità non mancano, anche l’attacco presenta qualche problema. A Cori, che sta finendo di scontare la lunga squalifica, si aggiungono le condizioni non perfetta di Cesca, che nel corso dell’allenamento di rifinitura si è allenato sì in gruppo, ma con un’elongazione all’adduttore – come ha sottolineato l’allenatore rossoblù in conferenza. “Se non dovesse scendere in campo – dovremo mettere le nostre punte in grado di esprimersi al meglio”. Roselli ha sottolineato ulteriormente le buone prove dei suoi, che, all’indomani della vittoria di domenica scorsa con il Matera, gli avevano fatto spendere parole di elogio per diversi componenti la truppa silana. Domani servirà la stessa prestazione fatta contro i lucani e la stessa determinazione mostrata nel turno infrasettimanale sul difficile campo della Juve Stabia. “Dobbiamo essere aggressivi per arrivare alla vittoria” – ha detto in conferenza stampa.
Intanto quest’oggi hanno giocato Ischia – Casertana, conclusasi con il risultato di 1-1, e Savoia – Catanzaro, con i campani che hanno vinto 4-1, portandosi a quota 26. In zona retrocessione è sempre più bagarre. E domani c’è la partita ad alta tensione tra Aversa (25 punti) e Reggina fanalino di coda (19 punti).