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Il talento di Davide Calabria
Terzino destro del Milan, sabato sera appena entrato ha propiziato il gol di Bacca e fatto vedere cose buonissime sia in difesa che avanti.
Non t’aspettare che il calcio smetta di stupire e regalare belle storie. Fortunatamente in questo inizio di serie A se ne scovano parecchie. E’ il bello e il romantico di uno sport che ha un bisogno eccezionale di di poesia. Davide Calabria è la nostra storia di questa settimana. Un giovane terzino del Milan che in pochi minuti, sabato sera, è salito agli onore delle cronache. Una prestazione da applausi ed un grande contributo per la vittoria finale dei rossoneri contro il Palermo. Davide Calabria è nato il 6 dicembre 1996 a Brescia. Questo significa che ha solo 19 anni. E gioca nel Milan. Non conta che sia nel Milan, conta anzitutto che sia italiano. In un mercato in cui piovono frotte di stranieri spesso mediocri (si dice spesso questa cosa ma è realmente così e ripeterla non fa male), la bella exploit diun giovane italiano è sempre una boccata d’ossigeno. Non fa male, e finalmente induce all’ottimismo. Ho scorso, ieri sera, le formazioni delle squadre che sono scese in campo nel weekend: quanti stranieri!!.. La fanno da padrone, specialmente nelle grandi squadre, ma non solo. Se fino a qualche anno fa la Juventus si vantava di avere sete – otto degli undicesimi italiani, ormai non è più così. E lo stesso dicasi di Milan, Roma e Lazio. Dell’inter non ne parliamo proprio.
Davide Calabria è un predestinato. Ha fatto la trafila nelle nazionali minori e ora è pronto a mettersi in mostra con la maglia pluridecorata del Milan. Se giocherà, ne siamo certi, arriveranno le soddisfazioni sia personali che di squadra. Secondo gli specialisti, vale solo 150 mila euro, squisquiglie rispetto a tanti celebratissimi che costano milioni e milioni e che rischiano di non fare la differenza. Giovani come Calabria, ma tranquilli, ce ne sono altri, invece la differenza rischiano di farla veramente. A parità d rischio, dovremmo preferire i nostri talenti. Se non altro per la nazionale e la sopravvivenza del nostro mondo pallonaro.
Calabria sabato è entrato nel corso del primo tempo al posto del’infortunato Abate, un’altra delle giovani promesse del calcio italiano che con gli anni si è di molto spento, non rispettando le aspettative. Il Milan punta ancora su di lui, ma il rendimento, specialmente in fase offensiva, non è dei migliori. Calabria ha giocato 72 minuti, mettendo costantemente in difficoltà la retroguardia palermitana. Suo il cross, pochi minuti dopo l’ingresso in campo, che ha consentito a Bacca di arrivare in gol nel primo tempo. Una discesa straordinaria sulla destra e una palla calciata all’inglese, a rientrare verso l’area, sulla quale si è avventato Bonaventura prima (pregevole il suo tocco di suola all’indietro) e poi Bacca. E ancora: una partita di grande quantità e ottimo rendimento, sia in chiusura (Lazaar, temibilissimo cursore del Palermo praticamente annientato) e in fase offensiva. Davide Calabra è uno su cui il Milan può puntare. Una bella notizia.