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Per il Cosenza è tempo di riflessioni e primi contatti di mercato
Lanciata la campagna abbonamenti. Intanto in città tiene banco la questione Tutino
Quella che inizia oggi è un’altra settimana di riflessioni in casa Cosenza, in attesa che, dal primo luglio, il calcio mercato apra ufficialmente i battenti. Per ora, il duo Ursino – Delvecchio, una volta ingaggiato l’allenatore Alvini, intrecciano rapporti e sondano società e disponibilità di calciatori, ma l’impressione è che per entrare nel vivo del mercato ci vorrà ancora qualche giorno. Di certo, fondamentale è stato definire il quadro tecnico, perché ora ci si potrà sedere a tavolino insieme ad Alvini per progettare e programmare un campionato che vuole essere ancora migliore di quello trascorso. Ursino, in conferenza stampa, ha parlato di “sogno”, un termine che lascia ben sperare la piazza rossoblù: il Cosenza non vuole fare un campionato da comparsa. Il tecnico scelto ha entusiasmo e voglia, dopo le ultime parentesi negative. E’ un uomo di esperienza, conosce la categoria, e questo è un ulteriore tassello per costruire al meglio.
In città si continua a parlare di Gennaro Tutino, dopo che il presidente Guarascio ha deciso di esercitare l’opzione per il riscatto, e soprattutto dopo che il procuratore del bomber rossoblù ha detto che il ciclo del calciatore a Cosenza è finito. Guarascio ha il coltello dalla parte del manico, può fissare prezzi e tempi, ma Tutino è, allo stato, un calciatore del Cosenza. Lo sa lui, che intanto (come mostrano le stories di Instagram) ha iniziato ad allenarsi, peraltro con una canottiera del Cosenza, lo sa lo stesso procuratore. Ursino e Delvecchio si metteranno a tavolino con Tutino, cui presenteranno il progetto tecnico di quest’anno, come è giusto che si faccia; poi si valuterà, anche in base alle proposte che arriveranno. L’impressione è che la matassa non si sbroglierà in pochi giorni, anzi, perché potrebbe protrarsi, come una telenovela a puntate, per l’intero calcio mercato. Dovranno essere bravi i dirigenti rossoblù a farsi trovare pronti con valide alternative qualora Tutino approdasse in un’altra squadra.
Altra priorità sarà quella di mantenere i giocatori più rappresentativi della squadra. Preso atto dell’addio di Meroni, che era diventato un tassello importante della difesa, ci sono altri calciatori che hanno contribuito al discreto campionato del Cosenza e che sono di qualità per la categoria, come ad esempio Manuel Marras, su tutti. Bisognerà non perdere i profili più importanti e così non disperdere un potenziale tecnico essenziale per ll nuovo campionato.
Intanto nella giornata di domenica la società ha lanciato la campagna abbonamenti “Tutto è rossoblù”.