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Alvini studia il Sassuolo e prepara il “suo” Cosenza
Al Marulla arriva la squadra più forte del campionato. Ma i rossoblù vogliono continuare sull'ottima strada intrapresa. Migliorano le condizioni del terreo di gioco. Capitolo formazione: Rizzo Pinna a ridosso della punta? Ballottaggio Caporale - Venturi.
“Sarà tosta, loro sono una grande squadra. Ma io ritengo che più l’avversario è complicato, più è bello giocarci contro. Domani saremo pronti a fare una partita da Cosenza”. Mister Massimiliano Alvini studia Cosenza – Sassuolo, riconosce la forza degli avversari ma al tempo stesso è convinto che la sua squadra sarà all’altezza. Finora, in questo campionato, è sempre stato così. I lupi hanno giocato bene e ottenuto risultati importanti. Anche se il trainer bruzio rifiuta per la sua squadra l’etichetta di “ammazzagrandi”.
È un Alvini che appare sempre tanto riflessivo ma al tempo stesso chiaro quello che si è presentato in sala stampa alla vigilia di un match così importante. Dopo la vittoria con la Sampdoria, con D’Orazio e compagni che sono usciti tra gli applausi, in riva al Crati arriva il Sassuolo, retrocesso dopo diversi anni di serie A. Una partita di cartello per la quale, come ribadisce Alvini, c’è bisogno del Cosenza visto in questo inizio di campionato. Se i lupi giocheranno come contro Cremonese, Palermo e Sampdoria il risultato non potrà che essere positivo. Alvini si affida alle sue certezze. Soprattutto nel cerchio centrale del campo, perché – come ha detto ai cronisti – preferisce non cambiare. Migliorare i meccanismi e la qualità complessiva della squadra sarà importante per contrastare quella che sembra essere la rosa più forte del torneo.
Capitolo formazione. In difesa l’unico ballottaggio sembra essere quello tra Venturi e Caporale, che ha recuperato dall’infortunio. A centrocampo richiesto ancora tanto lavoro a Kouan, con Charlys che dovrà confermare quanto di buono fatto vedere in corsa e fisicità nella gara contro i doriani. Florenzi dovrebbe regolarmente completare il cerchio centrale, con capitan D’Orazio e Ciervo sulle due fasce. In attacco Fumagalli è migliorato e la rifinitura, nonché le sensazioni pre-match, faranno la differenza. Però l’attaccante potrebbe inizialmente accomodarsi in panchina.Non escluso invece l’impiego di Rizzo Pinna dal 1′ a ridosso della punta. Un’idea tattica che consentirebbe di fare maggiore densità a centrocampo, anche per non consentire un palleggio facile ai nervoerdi. Al tempo stesso Rizzo Pinna potrebbe dare una dinamicità importante per sorprendere la difesa degli emiliani.Sembra un ulteriore miglioramento il manto erboso del Marulla dopo i lavori delle ultime settimane. Un dato da non, sottovalutare soprattutto per le prestazioni dei giocatori rossoblù più tecnici.Un ultimo passaggio è sui tifosi. In tanti arriveranno al Marulla per un match atteso da giorni. In tribuna B ci saranno anche i ragazzi delle scuole calcio. Una bella cornice.