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Cosenza, 4 reti nel primo test contro la Morrone.
Decidono le doppiette di Caccavallo e Mendicino. Sotto esame Capece.
SAN GIOVANNI IN FIORE. L’occasione odierna, contro la Morrone, è servita, come ogni inizio anno (d’altronde), a monitorare l’impatto immediato della prima parte della preparazione pre-campionato. Dunque, la condizione fisica su tutto, ma con un occhio di riguardo allo stato mentale e organizzativo (del gioco) da parte della truppa silana. Sotto i riflettori, in particolare, Capece, che a differenza dei compagni ha disputato tutta la gara (insieme comunque a D’Orazio, Pasqualoni ed in parte Tutino). Il calciatore è sotto analisi dal tecnico Fontana. Vedere se è capace (perdonate il gioco di parole) di poter competere per una maglia da titolare o, quanto meno, essere utile alla causa rossoblu. Difatti, il suo nome è finito sulla lista delle probabili cessioni per liberare un posto over, decisivo in ottica nuovi acquisti (tra cui il regista, come confermato dallo stesso Trinchera a Cosenza Channel).
CRONACA. Prima uscita stagionale per il Cosenza di mister Gaetano Fontana che si presenta con il modulo che, probabilmente, dovrebbe segnare il nuovo anno dei Lupi. Davanti a Perina, sfilano Corsi, Pasqualoni (in sostituzione di Idda, che accusa un problema al ginocchio), Pascali, D’Orazio. A centrocampo ai lati di Palmiero ci sono Mungo e Capece. In avanti il tridente Tutino, Mendicino e Liguori. Nel secondo tempo spazio a Bilotta, Caccavallo, Pinna, Baclet, Collocolo, Ruffolo e Criaco. Mancano all’appello Statella, Stranges, Saracco (infortunati) e Calamai. Capitano di giornata Angelo Corsi. Presenti in tribuna gli ex Andrea Arrigoni e Simone Ciancio, attualamente in forza al Lecce.
Primo tempo. La partita si sblocca dopo 5 giri di lancette. A realizzare il vantaggio e a segnare la prima rete della stagione è stato Ettore Mendicino da calcio piazzato. Le prime impressioni parlano di un Cosenza a trazione anteriore. Difesa alta e gioco impostato su uno o due tocchi per rendere dinamiche e agili le manovre d’attacco. La zona prescelta per le sortite è la fascia. Oltre a Tutino, sale in cattedra Liguori al minuto numero 8, ma il tiro termina di poco alto. Al 18° Tutino va vicino al raddoppio, ma Loré gli sbarra la strada. E’ infatti il portiere a mettersi in mostra nella Morrone, pregevole il suo intervento al 36° su Liguori. L’esterno scuola Napoli si riscatta una manciata di secondi dopo conferendo a Mendicino la palla del raddoppio. Frequenti le urla del tecnico Fontana, in particolar modo al reparto centrale dove Capece devo di mostrare di possedere un certo valore per giocarsi la maglia da titolare, data l’insufficente stagione scorsa. Per il resto, per quanto visto nei primi 45 minuti, manca un regista, appunto un “tessitore”, che dia organicità all’impianto di gioco della squadra.
Secondo tempo. Lo stesso discorso fatto per la prima frazione è stata riproposta nei secondi 45 minuti. Cambiando gli interpreti: Caccavalllo è tornato a sgambettare sulla corsia di competenza (la destra), Criaco a centrocampo, Baclet in attacco, Pinna dietro e si sono visti tanti giovani Berretti come Bilotta, Ruffolo, Collocolo e Cetragnolo. Ma ci sono voluti 18 minuti per vedere la prima rete della ripresa. L’autore è stato Caccavallo con una progressione conclusasi con il sinistro ad incrociare nell’angolino basso alla sinistra del portiere. Per la cronaca della partita, al 29° il Cosenza trova la quarta marcatura di giornata. A firma del gol, sempre lui, Giuseppe Caccavallo (servito da Baclet). Ci sarebbe pure la manita (in gol D’Orazio), ma l’assistente di gara decreta il fuorigioco.
Il tabellinoCOSENZA (4-3-3): Perina (Cetragnolo 1° st); Corsi (Bilotta 1° st), Pasqualoni, Pascali (Pinna 1°st), D’Orazio; Mungo (Criaco 1° st), Capece, Palmiero (Collocolo 1° st); Tutino (Ruffolo 12° st), Mendicino (Baclet 1° st), Liguori (Caccavallo 1° st). Allenatore: Fontana.A.C. MORRONE: Loré, Masotti, Granata, Rocca, Bacilieri, Buglione, Leta, Cardillo, Spadafora, Garritano, Oliveto. A disposizione: Leone, Ciano, Vinti, Barbiero, Sidoti, Esposito, Merenda, Konaté, Ruffolo, Gagliardi, Spinelli, Casciaro. Allenatore: Spinelli. . Arbitro: Pizzuti di Cosenza. Assistenti: Sansone e di Lenti di Cosenza. Note. Cielo sereno sul Valentino Mazzola con qualche nuvoletta. Campo in buone condizioni di giocabilità. Ammoniti: . Espulsi: . Recuperi: Angoli: 5-0. Marcatori: Mendicino 5° pt e 37° pt, Caccavallo 18° st e 29° st. Circa duecento le presenze allo stadio “florense”.