Clamoroso al Maurulla: il Rende asfalta il Cosenza (0-3)

Goretta, Viteritti e Gigliotti firmano il successo biancorosso. Guarascio contestato. 

Guarascio si alza dalla sua postazione per lasciare lo stadio e quasi tutti i tifosi del Cosenza inveiscono pesantemente contro di lui. Siamo al 38’ del secondo tempo, il Cosenza di Braglia soccombe per 3-0 (poi il risultato finale della partita) contro il Rende di Bruno Trocini. Il pomeriggio è disarmante per i rossoblu. Mentre in parte fortunato e di sostanza per gli ospiti che passano al 13esimo con Goretta per poi raddoppiare al 40esimo con Viteritti e chiudere definitivamente con Gigliotti al 28’ del secondo tempo. Nero, anzi nerissimo. Anche tatticamente la gara è stata sbagliata. Braglia ha lasciato troppo soli Baclet prima e Perez poi nella folta matassa rendese. Viceversa, la squadra biancorossa nei gol era sempre in superiorità numerica quando attaccava.

Il risultato rimembra alla mente una gara analoga, Cosenza-Montalto, terminata con lo stesso risultato di 0-3. La partita, giocata 5 anni fa, rappresentava un turno di Serie D. Erano stagioni tetre, dove i Lupi navigavano nelle intemperie dei dilettanti. Ora nel mondo professionistico è davvero una batosta pesantissima subire una sconfitta di questa portata contro il vicino di casa. Il Rende, sorpresa del campionato, ha invece ribaltato lo score dell’ultimo periodo e con i tre punti odierni si rilancia in quota playoff.

CRONACA. La partita viene posticipata nell’orario perché l’arbitro designato, Zanonato di Vicenza, prima del riscaldamento avverte un malore. A sostituire viene il signor Nicoletti della sezione di Catanzaro. Per quanto riguarda le formazioni, le due squadre giocano a specchio.  Braglia tiene in panchina Corsi e al suo posto lancia Okereke. In cabina di regia Palmiero assistito da Bruccini e Calamai. Sulla corsia di sinistra gioca D’Orazio. Trocini riporta Sanzone da titolare. A centrocampo Viteritti supera Godano e in avanti Vivacqua affianca Actis Goretta.

Partiti con un’ora di ritardo, la partita vede la prima azione del match svilupparsi al 7’. Baclet lancia sulla fascia D’Orazio. L’esterno rossoblu crossa per Okereke libero in mezzo che sbaglia clamorosamente davanti la porta. Il Rende risponde all’11’. L’azione si svolge sul settore di sinistra, portata avanti da Goretta e Marchio. Dopo una serie di tentativi per sfondare centralmente, Marchio nel provare il traversone, sfodera un tiro che sfiora il palo alla destra di Saracco.

SQUILLO RENDE. La doccia fredda per il Cosenza arriva al 13’. Viteritti crossa centralmente per Goretta che fa la sponda per la botta di prima intenzione di Rossini, Saracco respinge con i piedi, ma nella mischia Actis Goretta mette dentro per la gioia biancorossa. I Lupi tentano di rientrare in partita al 21’. Okereke crossa per Baclet, ma l’attaccante sfiora soltanto. Poi Nicoletti fischia il fuorigioco. Al 27’ Okereke pennella un pallone per l’accorrente Calamai, ma l’incornata di testa del calciatore termina alta.

Al 38’ De Brasi fa impazzire il Cosenza. Il portiere rendese si supera in due occasioni pericolose per la sua squadra. In ordine ci provano Tutino e Calamai, ma l’estremo difensore biancorosso ribatte con i piedi. Infine, Okereke conclude sul fondo.

RENDE BIS. Proprio nel momento migliore dei Lupi, il Rende batte il secondo colpo. Contropiede biancorosso e dopo un tentativo, molto confuso, da parte delle retroguardia silana, Viteritti infila Saracco. Incubo per il Cosenza. Che al 45’ con Bruccini colpisce un legno.

Nel secondo tempo Braglia tenta il tutto per tutto. Dopo cinque minuti il tecnico effettua 4 sostituzione in due tempi: Idda, Palmiero, Baclet e Okereke al posto, rispettivamente, di Corsi, Loviso, Perez e Mungo. I Lupi giocano con il 4-2-3-1.  Ma è Gigliotti al 6’ ad impensierire Saracco. Risponde subito il Cosenza con una punizione di Loviso che chiama De Brasi alla grande parata. Dal successivo calcio d’angolo Bruccini tira da due passi, ma ancora De Brasi si oppone. All’11’ st Dermaku impatta di testa, ma il portiere del Rende chiude ancora la saracinesca. Al 17’ Mungo sfonda sulla sinistra e serve al centro per Tutino, ma il suo tiro è troppo alto. Il Rende si difende con il 5-3-1-1, facendo grandissima densità in mezzo al campo dando pochissima possibilità di manovra alla punta avversaria.

TONFO SILANO. Non gira nulla al Cosenza oggi. Al 27’ la banda di Trocini cala il colpo del 3 a 0 con una super giocata di Gigliotti che supera Saracco e gonfia la rete… e dagli spalti i tifosi inveiscono contro Guarascio. Tutto lo stadio applaude la squadra di Trocini, che gioisce per questo risultato storico. In casa Cosenza, d’altra parte, inizierà un periodo di forte passione.

 

 

Il tabellino

COSENZA (3-5-2): Saracco 5; Idda 5,5 (1’ st Corsi 5), Dermaku 5,5, Pascali 5,5; Okereke 5 (5’ st Mungo 5), Bruccini 5,5, Palmiero 5 (5’ st Loviso), Calamai 5, D’Orazio 5; Tutino 5, Baclet 6 (5’ st Perez 4). A disp.: Zommers, Pasqualoni, Boniotti, Trovato, Camigliano. All.: Braglia 5.

RENDE (3-5-2): De Brasi 8; Sanzone 6,5, Cuomo 6,5, Pambianchi 6,5; Viteritti 7 (31’ st Godano sv), Rossini 6, Franco 6,5, Gigliotti 7, Marchio; Actis Goretta 6,5 (24’ st Ferreira 6), Vivacqua 5,5. A disp.: Polverino, Germinio, Coppola, Porcaro, Boscaglia, Godano, Calavanese, Ricciardo, Novello, Carbone, Achik. All.: Trocini 6,5.

MARCATORI: 13’ pt Actis Goretta, 40’ pt Viteritti, 28’ st Gigliotti.

ARBITRO: Nicoletti di Catanzaro.

NOTE. La partita inizia con ritardo a causa dell’indisponibilità dell’arbitro di giornata, Zanonato di Vicenza, che ha accusato un malore prima del riscaldamento. In sostituzione Nicoletti di Catanzaro. Campo in sufficienti condizioni di gioco. Spettatori: 3484 totali di cui con 240 sostenitori ospiti. Incasso di 18.987 euro più 2.983 euro di quota abbonati.. Angoli: 5-2. Ammoniti: Idda (C), Viteritti, Cuomo (R). Recupero: 1’ pt – st.