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Braglia: Cosenza devi essere più concreto. Cercheremo di rompere da subito le loro trame.
Alla vigilia della partita contro il Foggia, il tecnico risponde a chi sostiene che la squadra non vale la categoria: "sono sicuro che questa squadra ha i mezzi per raggiungere la salvezza".
Una caratteristica di mister Braglia è quella di non far trasparire, sul piano emotivo, il momento palesemente difficile che sta vivendo il Cosenza. In sala stampa si presenta con la sua solita ironia e, durante la controversia, secchezza lessicale. Domani il Cosenza è chiamato ad affrontare l’offensiva sulle “Ardenne” rappresentato dal Foggia di Gianluca Grassadonia. La squadra pugliese, partita con la penalità di 8 punti, ora si trova nella stessa posizione dei Lupi. La società dei satanelli ha investito molto nella rosa foggiana, in particolare per garantirsi la presenza di Iemmello prelevato dalla massima serie. «Il Foggia –puntualizza Braglia – ha un valore rinomato. Ciò significa che ha una grande squadra. Cercheremo di essere all’altezza. I duelli li dobbiamo vincere. Poi si vedrà»
L’attesa in casa Cosenza è scandita da mister Braglia così: « Stiamo lavorando su due moduli. Noi non abbiamo mai abbandonato il 3-5-2 e non è accantonato il 4-3-1-2. Vedremo come affrontare il Foggia. In settimana ci siamo preparati bene, i calciatori sono felici. Per quanto riguarda il modulo, i ragazzi sono disponibili a praticare nuove soluzioni di gioco».
La penultima posizione ha suscitato, in una parte consistente della tifoseria, alcuni malumori ai quali Braglia ha voluto rispondere: «Sto sentendo commenti inopportuni nella piazza. La squadra ha la capacità di salvarsi. Al di la di Cittadella, abbiamo complicato la vita a tutti. Noi dobbiamo essere più determinati sottoporta. Non dobbiamo difenderci bassi, questa tattica non ci da alcun risultato. Cercheremo di rompere fin da subito le loro trame».
Sulla partita di domani, il tecnico dà qualche dritta sulla formazione titolare. Sicuramente Saracco partirà dal primo minuto in difesa delle reti rossoblu. « Non sono uno che si dimentica le cose. Non dimentico né l’errore di Saracco, né quello che ha fatto Baez. Saracco è e rimane ad essere il portiere titolare, lui ci ha condotto dove siamo. Il ragazzo lo difenderò fino alla fine. Al momento Saracco e Cerofolini sono primo e secondo portiere. Terzo Perina».
FOTO DI COPERTINA: SITO UFFICIALE COSENZA CALCIO