Per la prima volta la Pasqua di Natuzza celebrata in Cattedrale

A Mileto l'ormai tradizionale raduno dei fedeli del I novembre. L'Eucarestia nella Chiesa madre vuole affermare ancora una volta legame con la comunità diocesana della mistica di Paravati.  

“La solennità di Tutti i Santi, che coincide con la data della sua dipartita da questo mondo, resti per ognuno un appello ed un richiamo costante e sensibile alla santità semplice ‘della porta accanto’, che Papa Francesco ha indicato come la strada percorribile da tutti, anche sull’esempio di Mamma Natuzza”. È quanto si legge in una nota della diocesi di Mileto – Nicotera – Tropea, che il prossimo 1 novembre celebrerà i 10 anni dalla morte della mistica Natuzza Evolo, di cui è aperta la causa di beatificazione. Per la prima volta dalla sua morte, la Serva di Dio verrà ricordata non a Paravati, luogo dove sorge la sua opera, ma nella Cattedrale di Mileto. La messa avrà luogo alle ore 11 e sarà presieduta dal vescovo monsignor Luigi Renzo.”La celebrazione in Cattedrale vuole proprio rinsaldare questo intimo ed amorevole rapporto ecclesiale della comunità diocesana con Natuzza” – si legge nella nota – “alla cui luce ed al cui esempio di umiltà e di obbedienza da oggi non possiamo non attingere”. Infatti – conclude la nota – “una Chiesa che si ritrova intorno ai suoi campioni per seguirne le tracce luminose è quello che ci vuole in una fase storica di grande smarrimento che oggi in generale stiamo vivendo”.