Una nuova economia è possibile

E’ Assisi, la città del Santo Poverello, quella scelta da Papa Francesco per “ri-animare” l’economia. L’invito, per marzo 2020, è rivolto ai giovani, quelli che si stanno “formando e stanno iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude,

umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda”. “Un evento – quello immaginato da Papa Francesco così come precisa nella lettera di presentazione – che ci aiuti a stare insieme e conoscerci, e ci conduca a fare un ‘patto’ per cambiare l’attuale economia e dare un’anima all’economia di domani”.

Il modello scelto è Francesco d’Assisi “esempio per eccellenza della cura per i deboli e di una ecologia integrale… Per un ambiente che ha urgente bisogno di una economia sana e di uno sviluppo sostenibile che ne guarisca le ferite e ne assicuri un futuro degno”.

Quindi l’appello rivolto ai giovani “capaci di ascoltare col cuore le grida sempre più angoscianti della terra e dei suoi poveri in cerca di aiuto e di responsabilità, cioè di qualcuno che “risponda” e non si volga dall’altra parte” e ai centri di formazione: “università, imprese, organizzazioni” che “sono cantieri di speranza per costruire altri modi di intendere l’economia e il progresso, per combattere la cultura dello scarto, per dare voce a chi non ne ha, per proporre nuovi stili di vita”.

A fare eco alle parole del Papa è la lettera di Monsignor Vincenzo Bertolone, presidente della Conferenza Episcopale Calabra e Arcivescovo della Diocesi di Catanzaro-Squillace, che, nel lanciare il programma pensato per la nostra regione, sottolinea come “se l’economia viene assunta nel suo significato originario di ‘regole per la corretta gestione della casa’ individuale e comune, è certamente essenza del Vangelo che, a sua volta è, per sua natura, economia di vera vita, anzi economia della salvezza”. “Quindi – prosegue il padre arcivescovo – se l’economia, come ci insegnano gli esperti, è trasformazione, allora bisogna che la prima delle trasformazioni avvenga nel suo soggetto stesso, ovvero la persona umana. Senza uomini nuovi, non può esserci economia nuova, come senza uomo vero, non può esserci economia vera”. 

Per questo è opportuno raccogliere la sfida lanciata dal Santo padre con l’evento Economy of Francesco, che deve toccare i cuori e le coscienze di tutti, anche e sopratttutto di quanti non si recheranno ad Assisi il prossimo 26, 27 e 28 marzo 2020 per questo appuntamento mondiale.

Call for the economy of Francesco in Calabria

La Call for the Economy of Francesco (CEF) è un programma che mira a selezionare “Idee” e “Progetti” innovativi, concepiti in Calabria, capaci di favorire la promozione di un nuovo paradigma dell’economia, evangelicamente ispirato e socialmente impegnato, con l’obiettivo di affermare una rinnovata centralità della persona umana e dei valori di equità e giustizia, nel solco del magistero di Papa Francesco e dell’esempio luminoso di San Francesco d’Assisi.

La CEF è promossa dall’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, dalla Conferenza Episcopale Calabra e da Oltre Open Innovation Hub, con l’advisory strategico di Entopan – Smart Networks & Strategies e in partenariato con i tre atenei calabresi, che ne garantiscono la supervisione scientifica. 

La CEF vuole corrispondere alla testimonianza del santo d’Assisi anche alla luce degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 attreverso tre direttrici: progresso umano; trasformazione Digitale; innovazione Aperta.

Il programma si rivolge a due diverse categorie:

1. Categoria “Idee”: giovani talenti (singoli o in team), di età compresa tra 16 e 35 anni, che risiedano, studino, abbiano studiato o siano nati in Calabria.

2. Categoria “Progetti”: startup, spin-off universitari, PMI, cooperative e imprese sociali, organismi di terzo settore. 

I progetti ammessi devono prospettare concrete azioni di promozione in uno dei seguenti ambiti:

1. Rispetto del Creato e delle generazioni future

2. Accoglienza della vita

3. Cura della famiglia

4. Equità sociale

5. Dignità dei lavoratori

I soggetti interessati a partecipare alla call dovranno far pervenire la loro candidatura attraverso il portale www.cef.oltreinnovation.it entro il 30 novembre 2019.

Saranno premiate con consulenza, accompagnamentoe e sostegno economico le 5 migliori proposte progettuali per il profilo “Idee” e le prime 5 per la categoria “Progetti”. 

Accanto alla premialità di natura economica e consulenziale a ciascuno dei 10 vincitori sarà garantita una supervisione progettuale di carattere generale da parte dei partner tecnici Fondazione Bruno Kessler e Cariplo Factory; la possibilità di presentare il proprio lavoro nell’ambito di un evento regionale che avrà luogo in preparazione all’incontro internazionale di Assisi; proposta la valorizzazione del proprio lavoro nell’ambito di una specifica pubblicazione editoriale.