Celebrazioni al San Pio X per il 50esimo di Dedicazione della Cappella Maggiore

“Nella Madre e nel bambino Gesù troviamo le condizioni della generazione della nostra vocazione e missione. Se Maria è per noi esemplare nella chiamata a seguire come discepoli il Figlio suo Gesù, allo stesso modo ella è nostro modello nella missione di offrire Gesù al mondo”. 

“Nella Madre e nel bambino Gesù troviamo le condizioni della generazione della nostra vocazione e missione. Se Maria è per noi esemplare nella chiamata a seguire come discepoli il Figlio suo Gesù, allo stesso modo ella è nostro modello nella missione di offrire Gesù al mondo”. Lo ha scritto alla comunità del Seminario teologico calabro “San Pio X” di Catanzaro il rettore, mons. Rocco Scaturchio, presentando gli eventi dei prossimi 16 e 17 novembre, quando verranno celebrati i 50 anni della dedicazione della cappella maggiore del Seminario, dedicati alla Mater Boni Consilii.“Poiché ricorre anche la conclusione dell’anno giubilare del 50° anniversario – si legge in un comunicato stampa -, a perenne ricordo della suddetta circostanza e per incrementare nella comunità, non solo attuale, ma anche e soprattutto tra gli ex alunni, la devozione alla Vergine Maria, sulla sacra effigie che raffigura la Mater Boni Consilii verrà posto un prezioso diadema, opera dell’orafo Sergio Saraco di Crotone”.Il 16 novembre, alle ore 19, il card. Giovanni Battista Re, prefetto emerito della Congregazione per i vescovi e presidente emerito della Pontificia Commissione per l’America Latina, presiederà i primi vespri solenni. Il giorno dopo, alle ore 10, previsto un incontro-dialogo con lo stesso porporato cui seguirà una concelebrazione eucaristica con l’incoronazione della sacra immagine. Alla liturgia parteciperanno i vescovi della Calabria, numerosi sacerdoti e fedeli laici.