Al San Pio X una cena natalizia davvero speciale

Presenti i giovani del Centro Calabrese di Solidarietà di Catanzaro, che stanno effettuando un percorso di recupero dalle dipendenze.

“Voi seminaristi siete chiamati a prendervi cura dei più fragili della terra, nei quali riconosciamo Cristo sofferente, superando la sfiducia malsana e integrando i differenti, facendo di tale integrazione un nuovo fattore di sviluppo”. Lo ha detto monsignor Vincenzo Scaturchio, rettore del Pontificio Seminario Teologico San Pio X di Catanzaro, nel corso della tradizionale cena per lo scambio di auguri natalizi, che quest’anno ha visto la presenza dei giovani del Centro Calabrese di Solidarietà di Catanzaro, che stanno effettuando un percorso di recupero dalle dipendenze.  Al momento conviviale è stato presente anche monsignor Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro – Squillace, che ha sottolineato “come il Natale è la festa che ricorda ad ogni cristiano che Dio si è fatto bambino per rivelarci la sua vicinanza e prossimità e che, pertanto, ogni uomo deve diventare testimone luminoso di solidarietà, di gioia e di pace”.