Grande successo a Roma per la Prima nazione del film Il monaco che vinse l’Apocalisse

Grande successo a Roma per la Prima del film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse, di Jordan River, prodotto dalla Delta Star Pictures, girato in 12K, al Cinema The Space in piazza della Repubblica. Alla Prima nazionale anche il cast con tanto di red carpet. La pellicola,  liberamente ispirata alle visioni dell’apocalisse descritte dall’abate calabrese Gioacchino da Fiore, è stata realizzata tra la Calabria e il Lazio il 20 giugno 2022 per poi concludersi nel dicembre del 2023. La distribuzione nelle sale italiane partirà il 5 dicembre. Il film di River ha già avuto numerosi riconoscimenti ed ha vinto la XX edizione del Terni Film festival che si è chiuso proprio la scorsa settimana. Fra i Patrocini ha ricevuto quello dell’Arcidiocesi di Cosenza e della Postulazione della Causa di Beatificazione del Servo di Dio che ha collaborato con la regia e la produzione. La Commissione Nazionale di valutazione dei film della Cei ha dato un parere ottimale sulla pellicola https://www.cnvf.it/film/il-monaco-che-vinse-lapocalisse/. Grande attesa e sold out anche a Cosenza per l’anteprima regionale che si terrà questa sera al Cinema Citrigno, con un momento istituzionale alle ore 17 presso il Palazzo della Provincia. Sul red carpet cosentino oltre al regista Jordan River, l’attore Alessio Braconi, che nel film interpreta Frate Matthaeus (Matteo Vitari in vita fu il successore di Gioacchino da Fiore); Federico Palumbo, che ha interpretato il protagonista da bambino; e il compositore della colonna sonora del film, Michele Josia, che con il film “Il Monaco che vinse l’Apocalisse” ha vinto già 7 premi internazionali, tra cui il Global Music Awards. Alla conferenza stampa di presentazione sarà presente l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons. Giovanni Checchinato e don Enzo Gabrieli, Postulatore della Causa di Beatificazione, oltre che alla padrona di Casa Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza e Anton Giulio Grande, Presidente Film Commission Calabria.