Un documento della Chiesa tedesca su Aids e Hiv in Africa

Si tratta delle conclusioni di un ampio studio in campo internazionale condotto in Etiopia, Zambia e Malawi da teologi tedeschi e professionisti del settore sanitario nel periodo 2010-2013

Il gruppo di lavoro scientifico per i compiti universali della Chiesa della Dbk – Conferenza episcopale tedesca, ha pubblicato oggi un documento dal titolo “Insegnamenti dalle risposte della Chiesa cattolica in materia di Hiv e Aids in Africa”. Si tratta delle conclusioni di un ampio studio in campo internazionale condotto in Etiopia, Zambia e Malawi da teologi tedeschi e professionisti del settore sanitario nel periodo 2010-2013: vittime e pazienti, oltre che sacerdoti e religiosi e rappresentanti della chiesa dei tre Paesi africani, hanno collaborato per disegnare un quadro reale delle sfide poste da Hiv e Aids. Lo studio prese spunto dalla visita di una delegazione di vescovi tedeschi nel 2006 in Sud Africa, in cui venne organizzato un incontro con donne e uomini con infezione da Hiv. Le 130 pagine della versione lunga dello studio non si limitano agli aspetti medici, ma considerano le questioni pastorali ed etiche. Due aspetti in particolare si evidenziano: da un lato è attestato l’enorme impegno della Chiesa cattolica nei Paesi studiati in cure mediche, assistenza e servizi di sostegno per le persone malate o infette e i loro parenti; dall’altro la necessità di affrontare una preparazione pastorale sistematica degli operatori che tenga conto dei fattori culturali e della povertà enorme delle popolazioni e del rapporto con le istituzioni sanitarie.