La cuccia di Santa Lucia

Piatto tipico della tradizione culinaria del nostro territorio, la ‘cuccia di Santa Lucia’ si prepara per il 13 dicembre, giorno in cui la Chiesa Cattolica festeggia il dies natalis della martire. Ne esistono diverse varianti, caratteristiche delle diverse zone di provenienza: nelle Serre cosentine, alla preparazione a base di grano cotto si uniscono diversi tipi di cereali e legumi, mentre nella fascia presilana vengono aggiunte carni di capra e di maiale.

La sua origine è incerta, alcune fonti la fanno risalire alla tradizione greca, altre la identificano come un piatto tipico arabo e saraceno, altre ancora la legano alla dominazione spagnola.

Il rito della preparazione dura diversi giorni: si inizia con la pulitura del grano che poi viene lasciato macerare in acqua, si procede con la cottura di tutti gli ingredienti in pentola e si conclude con l’ultimo passaggio nel contenitore di terracotta, nel forno a legna.  Nella tradizione se ne fa dono a parenti, amici ed al ‘vicinato’, invocando la protezione della Santa, oppure si condivide la pietanza consumandola nelle piazze.