Biennale di Cosenza. Una transizione ecologica per la cultura

L’iniziativa a più voci e di carattere esperienziale nei locali del Mam in corso Telesio

“La transizione ecologica degli organismi culturali e creativi”, momento di confronto all’interno dell’iniziativa “La biennale di Cosenza”, è stato un dibattito multi angolare a partire dalle diverse esperienze, che ha inteso rendere omaggio alle arti visive attraverso temi di transizioni ecologiche e artistiche, capaci di creare domande e, a volte, in grado di dare risposte esaustive ed inclusive.
Il progetto è sostenuto dal Ministero della Cultura, finanziato dall’unione europea con fondi Tocc – Next generation EU, e con il patrocinio del Comune di Cosenza.

Il dibattito ha toccato temi decisivi, quali quelli dello sviluppo dei centri storici. Inevitabilmente il discorso è ricaduto anche sul centro storico di Cosenza, che da anni attende una transizione che ne valorizzi le potenzialità.


In mostra, a cura dell’associazione Civitas Solis APS le opere di 20 artisti di origine meridionale provenienti da tutta Italia. La sezione ospiti è a cura di Boris Brollo, e i testi critici delle altre due Sezioni sono stati scritti dal teorico dell’arte Giuseppe Siano.