Chiesa
Papa Francesco: con Maria impariamo a prenderci cura di ogni creatura

Il Pontefice ha presieduto la celebrazione nella basilica vaticana in occasione della solennità di Maria Santissima Madre di Dio. L’attenzione alla vita e alla pace
Papa Francesco ha presieduto la Messa nella basilica vaticana in occasione della solennità di Maria Santissima Madre di Dio, 58esima Giornata mondiale della Pace.
“Questo nuovo anno che si apre affidiamolo a Maria, Madre di Dio, perché anche noi impariamo come lei a trovare la grandezza di Dio nella piccolezza della vita; perché impariamo a prenderci cura di ogni creatura nata da donna, anzitutto custodendo il dono prezioso della vita, come fa Maria: la vita nel grembo materno, quella dei bambini, quella di chi soffre, la vita dei poveri, la vita degli anziani, di chi è solo, di chi è morente”. Del resto, aveva detto pochi istanti prima, “se lui, che è il Figlio di Dio, si è fatto piccolo per essere preso in braccio da una mamma, per essere curato e allattato, allora vuol dire che ancora oggi egli viene in tutti coloro che hanno bisogno della stessa cura: in ogni sorella e fratello che incontriamo e che ha bisogno di attenzione, di ascolto, di tenerezza”.
Richiamando la Giornata mondiale della Pace, papa Francesco ha esortato a “custodire la vita, prendersi cura della vita ferita, ridare dignità alla vita di ogni nato da donna è la base fondamentale per costruire una civiltà della pace”.
Maria, evidenzia il Pontefice, è un modello. Ella “ci attende proprio lì nel presepe. Anche a noi mostra, come ai pastori, il Dio che ci sorprende sempre, che non viene nello splendore dei cieli, ma nella piccolezza di una mangiatoia”. Il pensiero di Francesco va all’Anno santo. “Affidiamo a lei questo nuovo anno giubilare, consegniamo a lei le domande, le preoccupazioni, le sofferenze, le gioie e tutto ciò che portiamo nel cuore”. “Affidiamo a lei – ha concluso – il mondo intero, perché rinasca la speranza, perché finalmente germogli la pace per tutti i popoli della Terra”.