Dalla Calabria i paramenti per l’apertura della Porta di Santa Maria Maggiore

Con grande solennità lo scorso 1 gennaio è stata aperta la Porta santa della Basilica intitolata alla Madre di Dio. A realizzarli un’azienda calabrese

Sono arrivati dalla Calabria i paramenti indossati in occasione dell’apertura della Porta Santa nella basilica di Santa Maria Maggiore in Roma lo scorso 1° gennaio, presieduta, su disposizione di Papa Francesco, dal card. Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica papale. A realizzarli è stata l’azienda “ Desta” che da oltre trent’anni opera nel settore dell’abbigliamento sacro. Più volte la stessa azienda ha realizzato i paramenti sacri per i viaggi dei Papi: da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI e a Papa Francesco. I paramenti, creati appositamente per la celebrazione di questo rito, sono stati ideati e realizzati interamente nei laboratori della piccola azienda calabrese “utilizzando materiali di altissima qualità in tessuto avorio, arricchito da trame d’oro”. Ogni elemento – fanno sapere dall’azienda – è stato “adornato con applicazioni ricamate con fili d’oro e d’argento, su raffinato tessuto serico di colore azzurro, che conferisce un tocco di sacralità e magnificenza alla celebrazione liturgica, ma allo stesso tempo è simbolo della ‘carezza’ gentile delle mani di Maria”. L’ispirazione stilistica del paramento trae spunto dalle antiche serie di mosaici che adornano la basilica, una delle quattro basiliche papali della città.