Il 2020 della Calabria si apre con le elezioni: al voto il 26 gennaio

La corsa per la presidenza della Regione vede 4 i candidati in campo: Santelli, Callipo, Aiello e Tansi. In totale ci sono in competizione 14 liste. 

Il nuovo anno in Calabria inizia immediatamente in modo abbastanza intenso. Il 26 gennaio gli elettori calabresi sono chiamati a rinnovare l’incarico di Presidente della Regione e i componenti del Consiglio regionale. Le settimane prima della pausa natalizia si sono contraddistinte per gli ultimi assestamenti nei fronti in campo. 

In totale concorreranno 4 candidati per la carica di “governatore”, termine che nella realtà non rispecchia propriamente le stesse funzioni di quelli degli Stati Uniti d’America da cui è stato importato. I 4 sono: Jole Santelli alla guida della coalizione di centrodestra; Pippo Callipo del fronte del centrosinistra; Francesco Aiello del Movimento 5 Stelle; Carlo Tansi alla testa di una coalizione formata di liste civiche che fanno capo al movimento ”Tesoro Calabria”. 

JOLE SANTELLI – CENTRODESTRA 

L’indicazione del nome del candidato del centrodestra è stata una partita lunga e irta di ostacoli, che ha visto il forte braccio di ferro tra Mario Occhiuto (inizialmente indicato da Forza Italia, a cui spettava nelle dinamiche della coalizione la Calabria), ma osteggiato dalla Lega di Matteo Salvini. Dopo una fase tesa, il partito di Sivlio Berlusconi ha deciso di optare su Jole Santelli, deputata ed ex vicesindaco del Comune di Cosenza guidato da Occhiuto, che dopo qualche giorno ha ritirato la sua candidatura appoggiandone con alcuni candidati la candidata. La destra ha così trovato l’unità nella sua totalità, dato che Giuseppe Nucera ha deciso di non candidarsi a presidente confluendo nella coalizione. In sostegno della deputata, 6 liste: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Casa delle Libertà, Unione di Centro e Santelli Presidente. 

PIPPO CALLIPO – CENTROSINISTRA 

Non meno faticosa la scelta del candidato per il Partito democratico, principale partito della coalizione di centrosinistra. Le strade praticate sono state numerose. Intanto, Nicola Zingaretti si è fortemente scontrato con il presidente uscente Mario Oliverio, che meditava propositi di ricandidatura per un secondo mandato arrivando ad ipotizzare, anche, la corsa in solitaria contro il suo partito di appartenenza. Seguiti i rifiuti, come quello delll’editore Florindo Rubbettino, Pippo Callipo ha deciso di candidarsi.  Come Occhiuto, anche Oliverio è rientrato all’interno della coalizione in sostegno dell’imprenditore di Maierato. Con Callipo ci saranno 3 liste: Partito democratico, Io resto in Calabria con Callipo Presidente, Democratici e progressisti, mentre è saltata per patemi burocratici la lista “10 idee per la Calabria” di Domenico Gattuso. 

FRANCESCO AIELLO – MOVIMENTO 5 STELLE 

Un difficile passaggio sulla piattaforma “Rousseau”, i militanti, seppur senza una maggioranza netta, hanno deciso di votare la partecipazione del movimento fondato dal comico genovese Beppe Grillo alle prossime elezioni regionali. Il candidato scelto dai vertici nazionali è il docente universitario dell’Unical Francesco Aiello, dove è ordinario in politica economica. In una prima fase, secondo le intenzioni più dei dirigenti centrali del soggetto politico, si voleva ripetere l’esperienza dell’Umbria dove Pd M5s marciarono insieme, ma perdendo. Gli esponenti locali, invece, hanno voluto il contrario, ovvero la corsa in solitaria come alternativa a centrodestra e centrosinistra. Non sono mancate le tensioni post voto online. Aiello sarà appoggiato da due liste: Movimento 5 Stelle e Calabria civica-Liberi di cambiare. 

CARLO TANSI – TESORO CALABRIA 

Chi invece non si è apparentato con nessun partito è Carlo Tansi, ex presidente della Protezione civile calabrese nella terminante legislatura. Carlo Tansi, dato un tempo molto vicino al mondo pentastellato, è riuscito nell’intento di raccogliere le firme partecipando alla competizione elettorale. Il suo intento è quello di porsi come figura lontana dai partiti sfruttando l’esperienza alla guida della Prociv calabrese. In suo sostegno, nella circoscrizione Calabria Nord, che comprende la provincia di Cosenza, ci saranno 3 liste, mentre nel resto della regione soltanto una, Tesoro Calabria. Queste sono: Tesoro Calabria, Calabria Libera e Calabria Pulita.