Attivo il Piano antincendi regionale

Messe su le squadre per combattere una battaglia impari

Approvata il 30 aprile dalla Giunta Regionale il Piano Anti incendi boschivi) per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Il piano è predisposto dal dipartimento regionale competente con il contributo di rappresentanti dei seguenti soggetti. Abbiamo parlato con il Commissario Straordinario di Calabria Verde Giuseppe Oliva.L’azienda Calabria verde come parte attiva che ruolo ha nel piano AIB?L’ Azienda Calabria Verde ha un ruolo fondamentale nella lotta attiva, poiché le sono state demandate con Legge Regionale n. 25/2013 le attività’ di prevenzione e lotta agli incendi boschivi, avvalendosi nelle attività di contrasto agli incendi boschivi dell’ausilio dei Consorzi di bonifica e del supporto della Protezione Civile Regionale. Come avviene la segnalazione di un avvistamento e l’immediatezza dell’allarme?La definizione dell’allarme avviene a seguito di segnalazione di evento avvistato. La segnalazione può pervenire da parte del servizio di avvistamento oppure da cittadini che avvisano tramite canali di comunicazione appositamente pubblicizzati (Numero Verde800 496 496). Le sale operative, SOUP e COP, dopo aver ricevuto la segnalazione di un incendio attivano le squadre di terra addette allo spegnimento. Qualora tali squadre richiedano l’intervento di un mezzo aereo le attività dovranno essere necessariamente coordinate dalla SOUP, alla quale afferiscono i compiti di coordinamento degli interventi di tutti i mezzi aerei sia regionali che nazionali. La SOUP valuta eventuali priorità in caso di concomitanza di richiesta da parte delle COP. È costantemente in contatto con le COP ed il Centro Operativo Aereo Unificato, C.O.A.U., fino al termine delle operazioni di spegnimento. Nella SOUP sono presenti i rappresentanti delle amministrazioni che concorrono all’esecuzione del Servizio AIB, si raccordano con le proprie Sale operative provinciali, gestiscono e coordinano le attività di lotta AIB e le eventuali situazioni di criticità per l’incolumità pubblica.Rispetto allo scorso anno che dato emerge sugli incendi boschivi?Premesso che ancora i dati non consentono di evidenziare una tendenza netta rispetto allo scorso anno, si constata che la maggior parte degli incendi sono di vegetazione e non interessano il bosco. Volendo dare qualche numero si può verosimilmente affermare che percentualmente gli incendi boschivi rappresentano il 10% di quelli totali. Gli incendi nella maggior parte dei casi (90%) partano dalle zone periurbane e/o rurali che si presentano per la gran parte colmi di vegetazione erbacea ed arbustiva che costituisce un facile combustibile in presenza di temperature elevate e di piromani ovvero azioni colpose che mettendo spesso a rischio l’incolumità pubblica anche per gli effetti dei prodotti della combustione (ceneri e fumi). Le aree che a tutt’ora hanno rappresentato maggiori criticità sono le colline alle spalle della Citta di Reggio di Calabria e le colline del crotonese che abbracciano i comuni di: Scandale, Santa Severina, Belvedere Spinello, Roccabernarda.La regione ogni anno emana disposizioni nei confronti di Comuni e dei privati proprietari di fondi agricoli affinchè eseguano le dovute pulizie da materiale vegetale infiammabile.Quante squadre di intervento sono previste?Il Sistema AIB Regionale per il 2022 è costituito da n. 860 unità (Calabria Verde e Consorzi di Bonifica) di cui n. 282 svolgono attività di avvistamento incendi pattugliando territori boscati; n.578 unità sono impiegate nello spegnimento suddivisi in n. 65 (n. 28 CS, n. 8 CZ, n. 8 VV, n. 8 KR e n. 13 RC) squadre munite di mezzi con riserva idrica (30 autobotti e 35 Pick up); n. 46 Direttori delle Operazioni di Spegnimento (DOS) indispensabili per il coordinamento tecnico sull’incendio ancorché se è richiestol’intervento dell’assetto aereo. Oltre agli assetti di terra il Sistema dispone della flotta aerea regionalecomposta da n. 4 elicotteri (riserva idrica di 1’000 litri) dislocati per provincia: n. 2 CS, n. 1 CZ e n. 1 RC. Nei casi di particolare criticità a supporto interviene la flotta di Stato, gestita dal “Centro Operativo Aereo Unificato” (COAU) a Roma, che può contare anche su mezzi aerei con una maggiore riserva idrica tra i quali i “Canadair” (riserva idrica di 6’000 litri) e gli Erikson (riserva idrica di 10’000 litri). Per sopperire alla carenza di personale da impiegare nella lotta attiva agli incendi boschivi e quindi ottimizzare la copertura del territorio regionale anche per il 2022 si ricorre alle convenzionicon le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile e con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Per il 2022 la Giunta ha voluto potenziare le attività di prevenzione coinvolgendo tutto il personale di Calabria Verde, Consorzi di Bonifica e Parco delle Serre per le attività di prevenzione ed inoltre sempre per le stesse attività stipulando convenzioni con Associazioni di categoria (Associazioni Venatorie, ATC, Proloco, CAI, SCOUT, …). Alle associazioni di volontariato convenzionate alla campagna AIB verranno riconosciuti degli incentivi inversamente proporzionali alle superfici boscate percorse da incendio. Sono impegnati circa 3.500 unità di personale idraulico-forestale di cantiere sull’intero territorio regionale in attività di prevenzione attraverso il monitoraggio, il pattugliamento e il controllo di aree boscate, con priorità a quelle ricadenti nel demanio regionale.Altresì è stata sottoscritta una convenzione con l’Arma dei Carabinieri che prevede l’impiego di circa 5000 uomini sul territorio in attività di controllo ed investigazione dei reati.Come vi coordinate anche con gli altri organi come la protezione civile, i vigili del fuoco e i comuni?Annualmente sono state stipulate convenzioni specifiche per la collaborazione nella lotta agli incendi boschivi con: il dipartimento Protezione Civile Regionale per il supporto necessario che prevede la presenza di personale della Protezione Civile Regionale nelle sale operative AIB che garantirà anche gli scambi d’informazioni tra le sale operative AIB e la Sala Operativa della Protezione Civile, al fine di promuovere il raccordo con le Autorità di Protezione Civile a livello locale (Comuni) che, in caso di incendio di interfaccia (art. 5, comma 4 della L.R. n. 51/2017), dovranno provvedere ad attuare quanto previsto dal Piano di emergenza comunale. Inoltre, è anche previsto l’utilizzo di droni, di automezzi attrezzati per il trasporto dei mezzi meccanici di Azienda Calabria Verde che eseguono anche interventi di sfalcio della vegetazione per attenuare la propagazione degli incendi, una quota per rimborsare le organizzazioni di volontariato eventualmente attivate per assistenza alla popolazione in conseguenza di incendi boschivi. Convenzione sottoscritta in data 09.05.2022 e repertoriata al n. 11666 .Il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco che prevede la collaborazione per 11 settimane a partire dal 15 giugno ed inoltre il potenziamento delle quattro settimane ritenute ad alto rischio con lo schieramento di ulteriori tre squadre, rispetto al 2021, una nella provincia di CZ, una nella provincia di CS e una nella provincia di RC. La suddetta convenzione consentirà un potenziamento del sistema AIB regionale che prevede 7 squadre e 8 DOS per 6 settimane e 16 squadre e 13 DOS per 4 settimane. Oltre al predetto schieramento c’è la possibilità di ampliare la collaborazione con eventuali incrementi modulari di squadre e DOS per ulteriori settimane nel caso in cui l’andamento climatico sia particolarmente favorevole all’innesco e alla propagazione degli incendi boschivi.