Eretto il nuovo Istituto teologico calabro “San Francesco di Paola”

Dell’erezione canonica hanno dato notizia i vescovi calabresi ad esito della sessione straordinaria della Cec

È stato eretto il nuovo Istituto Teologico Calabro “San Francesco di Paola”

Venerdì 7 marzo 2025, la Conferenza Episcopale Calabra si è riunita in sessione straordinaria presso l’Episcopio di Catanzaro. I Vescovi, dopo un momento di preghiera in cui hanno espresso la loro vicinanza e il loro sostegno al Santo Padre in questo momento delicato per la sua salute, hanno ricevuto don Francesco Asti, Preside della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, il quale, a nome del Cardinale Domenico Battaglia, Gran Cancelliere della stessa Facoltà, ha consegnato il decreto con cui il Dicastero per la Cultura e l’Educazione ha canonicamente eretto il nuovo Istituto Teologico Calabro “San Francesco di Paola”, aggregandolo alla PFTIM.

La nuova istituzione accademica, potenziata dalla collaborazione dei migliori docenti della nostra Regione, sostituisce il precedente Istituto Teologico aggregato “San Pio X” di Catanzaro e i due Istituti affiliati di Cosenza e Reggio Calabria, segnando la conclusione del processo di riqualificazione degli studi teologici in Calabria, fortemente voluto dal Santo Padre e dall’Episcopato calabrese e gradualmente portato avanti già da alcuni anni.

I Vescovi della CEC hanno espresso il loro ringraziamento al Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, cardinale José Tolentino de Mendonça, al Gran Cancelliere, e al Preside della Facoltà come anche a don Michele Munno, Pro-direttore dell’Istituto aggregato per il felice esito del faticoso e intenso lavoro svolto.

L’auspicio dei Vescovi calabresi è che la nuova Istituzione, eretta il 22 febbraio 2025 e da tale data operante di fatto, possa offrire un contributo altamente qualificato non solo per i Seminaristi e i Presbiteri, ma anche per la formazione di tutti i fedeli laici attivamente partecipi alla vita della Chiesa o che desiderino prepararsi per un servizio più competente nei diversi contesti ecclesiali ed accademici, capaci di rendere ragione della Speranza che non delude.