Inaugurata alla sede INPS la sala d’attesa per i bambini

A Cosenza, nella sede INPS di via Miceli, è stata inaugurata una sala d’attesa a misura di
bambino, allo scopo di accogliere i minori che devono affrontare visite mediche presso l’istituto o che
accompagnano i loro genitori per la medesima necessità. La sala, posta al primo piano dell’edificio, si
presenta come una comfort-zone che aiuta i bambini a rilassarsi, attraverso il gioco o la
lettura, prima della visita. Diverse le associazioni del territorio che hanno partecipato e contribuito a questo progetto, realizzato grazie alla grande sensibilità del direttore, Angelo Maria Manna, e di tutto il
personale della citata sede INPS. Le associazioni “L’albero dei sorrisi” Odv e Xenìa Associazione Culturale no-profit di Cosenza hanno donato funzionali elementi di arredo per l’allestimento della sala d’attesa, altre associazioni (Ancri,Ammi,Fidapa,Csv) libri e giochi. Da segnalare la presenza all’iniziativa dell’UNICEF,
rappresentato dal Comitato Provinciale di Cosenza, presieduto da Monica Perri, che proprio in
questa location ha inserito un “BabyPitStop”, area di sosta per allattare e cambiare il pannolino, che
rappresenta una tra le tante iniziative che UNICEF realizza presso istituzioni, enti, esercizi pubblici e privati. Presente all’iniziativa, nella doppia veste di presidente dell’Associazione Culturale Xenìa di Cosenza e di referente del progetto UNICEF per il Comitato Provinciale di Cosenza, Gabriella Coscarella, che ha promosso la collaborazione tra UNICEF e l’INPS di Cosenza, al fine di promuovere e
sostenere l’allattamento e il diritto dei bambini ad avere uno spazio consono alle loro esigenze. Le
associazioni, dunque, si confermano come attrici indiscusse, sulla scena del terzo settore, per la tutela dei
diritti dei più piccoli. La speranza è che tale iniziativa possa dare avvio ad un circolo virtuoso, in modo tale
che, anche in altri uffici pubblici del territorio, vengano allestiti spazi accoglienti e attrezzati per facilitare l’accudimento dei bambini.