Editoriali
Messaggio di Natale 2014
Il Natale certamente è un tempo di incontro, esso non annulla le sofferenze, ma ci permette di guardare alle sofferenze con una speranza che trasforma ogni cosa
“È Natale. Ora non occorre più che lo cerchiamo nell’infinità del cielo, dove il nostro spirito e il nostro cuore si smarriscono e perdono la strada; ora Lui pure è sulla nostra terra”.
Carissimi,
è con le parole del teologo tedesco Rahner, che voglio quest’anno esprimere a tutti e a ciascuno personalmente il mio augurio di un Santo Natale. Esso porti il dono della serenità nel nostro cuore: culla per il Signore che viene. La presenza di Dio che si fa uomo, e si abbassa fino alle condizioni umane è un dono prezioso per noi, è dono di consolazione e di speranza. La sua presenza dona all’umanità sostegno, incoraggiamento, orientamento, dona soprattutto una meta verso cui camminare. La stessa cometa che scrutarono i Magi e che seguirono, fu poi la guida del loro cammino sapendo cogliere il segno che porta all’incontro, porta alla mèta. Il Natale certamente è un tempo di incontro, esso non annulla le sofferenze, ma ci permette di guardare alle sofferenze con una speranza che trasforma ogni cosa. Egli si fa dono per noi, come si fece dono per i pastori. La grazia di Dio è dono all’umanità, solo in questa prospettiva tutta la nostra vita è dono. Auguri!
* Arcivescovo di Cosenza – Bisignano