Chiesa
Papa Francesco: unità dei cristiani in virtù del battesimo
Nell'udienza generale in piazza San Pietro occhi e voce del Papa puntati sulla Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, in corso di svolgimento.
“La Prima Lettera di Pietro è rivolta alla prima generazione di cristiani per renderli consapevoli del dono ricevuto col Battesimo e delle esigenze che esso comporta. Anche noi, in questa Settimana di Preghiera, siamo invitati a riscoprire tutto questo, e a farlo insieme, andando al di là delle nostre divisioni”. Udienza generale di questa mattina di papa Francesco in Aula Paolo VI rivolta alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, di cui è stato proclamato il brano di riferimento. Ricordando come gli spunti di preghiera siano stati preparati dalla Chiesa lettone, Bergoglio ha ricordato come “al centro della cattedrale luterana di Riga vi è un fonte battesimale che risale al XII secolo, al tempo in cui la Lettonia fu evangelizzata da san Mainardo. Quel fonte è segno eloquente di una origine di fede riconosciuta da tutti i cristiani della Lettonia, cattolici, luterani e ortodossi. Tale origine è il nostro comune Battesimo”. E proprio sul rimo dei sacramenti ha riflettuto il Papa, mettendo in evidenza il necessario cammino verso l’unità dei figli di Dio, perché “condividere il Battesimo significa che tutti siamo peccatori e abbiamo bisogno di essere salvati, redenti, liberati dal male”. “Tutti infatti, purtroppo, facciamo esperienza dell’egoismo, che genera divisione, chiusura, disprezzo” – ha proseguito Francesco. Per questo occorre “ripartire dal Battesimo”, che “vuol dire ritrovare la fonte della misericordia, fonte di speranza per tutti, perché nessuno è escluso dalla misericordia di Dio”. La condivisione della grazia battesimale, per il Papa, “crea un legame indissolubile tra noi cristiani, così che, in virtù del Battesimo, possiamo considerarci tutti realmente fratelli”.
“Siamo realmente popolo santo di Dio, anche se, a causa dei nostri peccati, non siamo ancora un popolo pienamente unito. La misericordia di Dio, che opera nel Battesimo, è più forte delle nostre divisioni”. Questo il messaggio finale del pontefice, per il quale “nella misura in cui accogliamo la grazia della misericordia, noi diventiamo sempre più pienamente popolo di Dio, e diventiamo anche capaci di annunciare a tutti le sue opere meravigliose, proprio a partire da una semplice e fraterna testimonianza di unità”.