Angelus, il Papa: “servono aiuti concreti alle famiglie”

Cari genitori, vi sono grato per l’esempio dell’amore della vita che voi custodite dal concepimento alla fine naturale, pur con tutte le difficoltà e i pesi della vita, e che purtroppo le pubbliche istituzioni non sempre vi aiutano a portare”. Così ha detto questa mattina papà Francesco nel corso dell’Angelo nella domenica in cui la Chiesa fa memoria della Santa Famiglia di Nazareth. “Giustamente voi ricordate – ha detto Papa Francesco – che la Costituzione italiana, all’articolo 31, chiede un particolare riguardo per le famiglie numerose; ma questo non trova adeguato riscontro nei fatti”. E invece “ogni famiglia è cellula della società, ma la famiglia numerosa è una cellula più ricca, più vitale, e lo Stato ha tutto l’interesse a investire su di essa”. “Prego per le famiglie più provate dalla crisi economica, quelle dove il papà o la mamma hanno perso il lavoro, dove i giovani non riescono a trovarlo; le famiglie provate negli affetti più cari e quelle tentate di arrendersi alla solitudine e alla divisione Il Papa ha auspicato un maggior sostegno alle famiglie da parte delle Istituzioni. Il primo pensiero del pontefice è stato però rivolto alla notizie di questa mattina di un aereo disperso in Asia e degli incidenti nelle navi in transito nell’Adriatico.